GALONI – CRONACHE DI UN TEMPO STORTO
(Freecom Hub / Believe/ Goodfellas)
Formato disponibile: CD, digitale
“Cronache di un tempo storto” è il nuovo album di GALONI, pubblicato il 12 maggio 2023.
Undici tracce che raccontano, dal punto di vista dell’autore, alcuni eventi significativi degli ultimi anni, partendo dai grandi avvenimenti che hanno influenzato la società fino ad arrivare ad intime riflessioni personali.
Anticipato dal singolo e video “Mare Magnum” e presentato dal vivo in anteprima assoluta il 28 aprile al Monk di Roma, il nuovo album “Cronache di un tempo storto” segna il ritorno nel panorama musicale di Galoni, cinque anni dopo l’ultimo lavoro “Incontinenti alla deriva”.
Link al videoclip “Mare Magnum” su YouTube: https://www.youtube.com/watch?v=Sn4dR5nhSz0
Fortemente influenzato dalle letture di Raymond Carver, Michail Bulgakov e Cormac McCarthy, il cantautore pubblica un disco maturo e ispirato, undici brani inediti che con un approccio diaristico e giornalistico ripercorrono un tempo complesso e “storto”, come quello della storia più recente, alternandolo a piccoli racconti autobiografici per tracciare una vera e propria mappa delle relazioni umane.
Eventi come il crollo del ponte Morandi, la tragedia nel canale di Sicilia, il lockdown e il negazionismo dilagante si sovrappongono alle storie di vita di un uomo qualunque, alle sue paure e ai suoi sentimenti, diventando l’occasione per raccontare – e raccontarsi – potendo guardare il mondo da una prospettiva differente.
“CRONACHE DI UN TEMPO STORTO” – IL DISCO
L’immaginario narrativo poetico e urbano, in grado di combinare la radice tipica della tradizione cantautorale italiana alle sonorità di matrice nordeuropea che tanto ha fatto apprezzare i precedenti lavori di Galoni, torna anche in “Cronache di un tempo storto”.
La malinconia del folk e le coloriture di sonorità moderne restituiscono all’ascoltatore paesaggi sonori evocativi e coinvolgenti, dentro i quali si animano e si susseguono i personaggi e le storie che hanno coinvolto l’autore in questi anni.
Parlando della gestazione dell’album, Galoni dichiara: “Diversamente dai lavori precedenti ho scelto prima il titolo dell’album e poi ho cominciato a scrivere le canzoni. Volevo cimentarmi in una narrazione quasi giornalistica, che raccontasse di alcuni accadimenti che hanno segnato questi anni. Poi nel corso della stesura mi sono accorto che stavano uscendo fuori anche le mie di cronache, quelle più intime, quelle di un tempo storto, un tempo che andava raddrizzato.”
TRACKLIST “CRONACHE DI UN TEMPO STORTO”
01 – Patrimonio dell’Unesco
02 – L’esercizio fisico di piangere
03 – In mezzo alla fretta
04 – Mare Magnum
05 – Non devi aver paura di niente
06 – La strada di casa
07 – Sui piani alti di un palazzo
08 – Le rovine di Pompei
09 – Gino
10 – Come il cobalto negli iPhone
11 – Buoni propositi per il nuovo anno
CREDITI “CRONACHE DI UN TEMPO STORTO”
Autore: Emanuele Galoni
Compositore: Emanuele Galoni
Registrato presso 29Lab di Giulianello (LT) e NMG Recording Studio di Palestrina (RM)
Mix: Alessandro Di Nunzio, Emanuele Colandrea
Master: Alessandro Di Nunzio presso NMG Recording Studio di Palestrina (RM)
Produzione artistica: Emanuele Colandrea, Emanuele Galoni
Hanno suonato:
Emanuele Galoni: voce, chitarra acustica e classica, cori, armonica
Andrea Ruggiero: archi
Emanuele Colandrea: chitarra acustica e classica, synth, piano, drum machine, batteria, cori, basso su “L’esercizio fisico di piangere”
Giuliano Bastianelli: chitarra elettrica, piano su “Le rovine di Pompei”
Fabio Giandon: batteria
Valerio Manelfi: basso
Simone Nanni: fiati
Alessandro Di Nunzio: batteria su “La strada di casa”, cori
Artwork: Andrea Calisi Progetto grafico: Sofia Bucci
Etichetta: Freecom Hub
Distribuzione digitale: Believe
Distribuzione fisica: Goodfellas
Edizioni: Freecom Hub / Big Time Edimusica
Ufficio stampa e Promozione: Big Time – pressoff@bigtimeweb.it
Booking: Altini Cose
GUIDA ALL’ASCOLTO DI “CRONACHE DI UN TEMPO STORTO” BRANO PER BRANO
Patrimonio dell’Unesco
Un uomo sale tutti i giorni su un tram di Roma, con la speranza di rivedere una donna incontrata anni prima, mentre una galleria di personaggi si mostra ai suoi occhi.
L’esercizio fisico di piangere
Il lockdown in soggettiva.
In mezzo alla fretta
Il valore del tempo e di come si assottiglia quando veniamo assorbiti completamente da un modello di società in cui quello che conta non coincide con quello che basta.
Mare Magnum
La fine di una storia, un canto sulle opportunità mancate.
Non devi aver paura di niente
Il viaggio di un padre e un figlio in un mondo post apocalittico, alla ricerca di comunità superstiti. Ispirata da “The road” di Cormac McCarthy.
La strada di casa
La necessità di avere ostacoli e difficoltà da superare.
Sui piani alti di un palazzo
Riflessioni sul crollo del ponte Morandi.
Le rovine di Pompei
Le mancate condivisioni per incastri non riusciti.
Gino
Riflessioni sul negazionismo da bar.
Come il cobalto negli iPhone
Ballata per il naufragio nel canale di Sicilia.
Buoni propositi per il nuovo anno
Appunti per il 31 di Dicembre.