ILARIA PILAR PATASSINI PROSEGUE IL TOUR DI PRESENTAZIONE DELL’ALBUM “TERRA SENZA TERRA”
LE DATE
27.12.23 | Pescara – Auditorium Ennio Flaiano
21.01.24 | Avellino – Teatro Partenio
22.02.24 | Bologna – Bravo Caffè
25.02.24 | Milano – Blue Note
01.03.24 | Torino – Folkclub
*Calendario in aggiornamento
ILARIA PILAR PATASSINI prosegue il lungo tour nazionale per presentare il suo nuovo album “Terra senza terra”.
Dopo il successo del concerto all’Auditorium Parco della Musica di Roma lo scorso 24 novembre e la partecipazione alla XII edizione della rassegna musicale “Suoni divini” di Sorrento, Ilaria Pilar Patassini si prepara a portare sui palchi della penisola gli undici brani del suo ultimo capitolo discografico “Terra senza terra”, il coronamento di un percorso artistico che in oltre quindici anni di carriera l’ha vista collaborare, fra gli altri, con il direttore d’orchestra e produttore Geoff Westley e con autori come Bungaro, Mauro Ermanno Giovanardi e Pacifico.
“Terra senza Terra” è un album d’autrice moderno, costituito da brani solidi e consapevoli che dalla tradizione musicale italiana si spingono verso il jazz e su linee di scrittura classiche, cameristiche.
Anticipato dal singolo e video “Niagara”, l’album ha avuto un secondo estratto nella title track “Terra senza Terra”. Il video della canzone è stato pubblicato lo scorso 27 ottobre.
Link al videoclip ufficiale della title-track Terra Senza Terra: https://www.youtube.com/watch?v=h-yyV-tTFEk
HANNO SCRITTO DI “TERRA SENZA TERRA”
Testi volutamente controcorrente e contrapposti al fosco presente che stiamo vivendo tra guerre e populismo
Alias – Il Manifesto, recensione a cura di Stefano Crippa
Undici tracce che intersecano sapientemente sonorità classiche e coloriture jazzistiche, nell’alveo di una canzone d’autore che riscopre il proprio rapporto con la musica bene fatta, ma che non rinuncia mai alla rilevanza del testo, anzi la esalta.
Vinile, Recensione a cura di Alberto Menenti
Il nuovo lavoro di Pilar è l’ennesima prova di classe e qualità dell’artista (…) un album ispirato e denso di poesia (…) che incanta con una grazia composta, virtuosismi vocali che cullano (…), trame acustiche e armonie preziose
Mescalina, recensione a cura di Ambrosia J.S.Imbornone
Dotata di una voce straordinaria che riesce a modulare su vari e differenti registri con una confidenza sorprendente e senza mai perdere né di intensità né di espressività.
Osservatore Romano, recensione a cura di Nicola Bultrini
La sua voce meravigliosa, armonica (…) pervade l’album di una atmosfera vintage, malinconica, languida talvolta, altre sensuale. Una funambola delle note, che si muove sulla linea di confine fra i generi musicali, sui chiaroscuri, sui contrasti.
Segnali Sonori, recensione a cura di Giuseppe Attardi
Autodeterminazione e libertà sono forse le parole che più descrivono Ilaria Pilar Patassini e la sua esperienza di cantautrice fuori da ogni schema prestabilito.
The Wom, recensione a cura di Pietro Cerniglia
Anche la parola, nel disco, si fa suono, mostrandosi cristallina, potente, decisa e melodiosa: una parola che se da una parte è sfuggente per il significato, dall’altra è scolpita come pietra, e chiede una risposta, una riflessione sulla forza del pensiero che continua a ricercare, anche nel tempo dell’indeterminatezza.
La Civiltà Cattolica, recensione a cura di Claudio Zonta
Un disco graffiante e raffinato, musica che fa riflettere
Il Settimanale, recensione a cura di Beppe Ceccato
È difficile non restare ancor più stregati dalla seducente voce di Pilar e invischiati nei pensieri delle anime che la abitano. L’artista, la donna e la madre si assommano dando vita ad una materia fertilissima di immagini e note”.
L’Isola che non c’era, recensione a cura di Viviana Berardi
“TERRA SENZA TERRA” – IL DISCO
“Terra senza Terra” è composto da undici canzoni d’autrice moderne, originali e consapevoli, che dalla tradizione musicale italiana si spingono verso il jazz e su linee di scrittura classiche, cameristiche.
Una barca che tocca molti porti senza soffermarsi in alcuno, con una rotta che va in direzione della libertà, dell’autodeterminazione e della felice rivendicazione di un vasto contenimento di moltitudini di Withmaniana memoria. L’album è un manifesto poetico e musicale che dà voce allo sguardo poliedrico dell’artista che passa dall’autoanalisi al racconto della quotidianità. Nelle tracce del disco Ilaria Pilar Patassini annusa e asseconda i venti del cambiamento, in un asse ideale che unisce vicende personali a quelle del suo tempo e di condivisione universale: sentirsi nomade, trovare casa tra le onde, vivere la società liquida e impermanente ma anche la gratificazione di poter finalmente mettere a nudo le conflittualità che il patriarcato ha cucito a sua misura sullo status dell’essere donna; e poi l’elaborazione di un lutto, la vocazione per gli elementi fluidi, la coincidenza della fine e dell’inizio di storie d’amore.
“Terra senza Terra” è una voce che canta alle orecchie di un’intera società fatta di schemi dettati sempre più dal potere di pochi e da una progressiva smaterializzazione che va però a scontrarsi e coincidere con il bisogno di empatia ed esercizio dei sensi, da un lato togliendoci così il terreno da sotto i piedi e dall’altra restituendoci umanità e ribellione, unendo tutti dentro un’unica condizione: quella di terrestri senza terra.
“Terra senza Terra” è stato anticipato dal singolo e video “Niagara” lo scorso 12 aprile.
Link al video ufficiale di Niagara su Youtube: https://www.youtube.com/watch?v=0cvNCHfrKN8
Etichetta: Parco della Musica Records
Distribuzione: Egea Music
Edizioni: Big Time Edimusica
Management: Lara Maroni per Acquaria Produzioni www.acquariaproduzioni.com
Ufficio Stampa e Promozione: Big Time pressoff@bigtimeweb.mywp.it
Consulenza legale: Maria Francesca Quattrone per Studio Dike Legal