HANNO SCRITTO DI “MONDO AL CONTRARIO” DI ILENIA VOLPE
HANNO SCRITTO DI “MONDO AL CONTRARIO” DI ILENIA VOLPE
“Mondo al contrario” è stato anticipato dal video di “Maledetta bellezza”, pubblicato in anteprima su Ilfattoquotidiano.it:
“Molto meno sfrontata, volendo anche dura, e molto più empatica, Ilenia tratteggia una storia senza filtri. Una storia che racconta un modo diverso di intendere il mondo.”
Michele Monina
Il disco è stato presentato in numerose radio, come: Radio Popolare, Radio Capodistria, Radio TRS, Radio Rock, Novaradio Città Futura, Radio Smile, Tele Radio Più, Radio Marsala Centrale, Radio Città Futura, Mep Radio, Radio Genius, Radio Kaos, Radio Beckwith, NightClubbing Radio, Radio Luna, Radio Centro Suono.
“Chitarre taglienti e distorte, basso con linee efficaci e un senso del groove che spinge, e di molto, accompagnano liriche dense di rabbia che parlano di disillusioni e lacerazioni mai sopite”
Il Fatto Quotidiano – recensione di Pasquale Rinaldis del 25 marzo 2016
“Ilenia Volpe è brava. Cantautrice scabra, d’assalto. […]”
Corriere dell’Umbria – recensione di Gio.Doz. del 12 maggio 2016
“Sta dimostrando un bel carattere musicale, è un rock grezzo, spinoso, crudo e il talento non gli manca affatto.”
Blog Nemo Rock di L’Espresso – recensione di Giuliano Girlando dell’8 marzo 2016
“Tramite le sue orecchiabili composizioni rock Ilenia sembra voler raccontare le incertezze dei ragazzi che tentano di costruire il proprio futuro ma devono combattere con un mondo che non è più sicuro e favorevole, un mondo, appunto, capovolto, “al contrario”.”
Mescalina.it – recensione di Antonio Galota del 27 aprile 2016
“E’ un disco palpitante e debordante, afferma nella bellezza la propria essenza. […]Un inno alla vita adulto e magnifico, come può esserlo soltanto chi riesce a preservare la purezza fanciullesca dentro di se senza farsi male. […] In questo Paese,fa bene imbattersi – ancora – nell’arte pura che, denunciandole, decodifica le storture disarmandone le mani con una dolce rabbia. “
Marsilinotizie.it – recensione di Lucio Sessa del 15 aprile 2016
“La seconda prova in studio della cantautrice romana, un concept sulla condizione umana, si profila – come il precedente – come un bel concentrato di asperità tematiche e sonore. […] Insomma le carte per conquistarlo, il mondo, ci sono tutte. Anche se prima bisognerà capovolgerlo.”
Xtm.it – recensione di Valerio Di Marco del 13 aprile 2016
“Energia, rock e profondità d’animo sono le caratteristiche che contraddistinguono Ilenia Volpe.”
Urbanweek.it – intervista di Federica Monello del 5 aprile 2016
“Ilenia Volpe […] punta sull’introspezione e su una raggiunta maturità nel nuovo “Mondo al contrario”. Non che oggi Ilenia risulti meno arrabbiata, più che altro cerca (e trova) nuove strade per esprimere senza mezzi termini i disagi, le incertezze e le disillusioni che decide di mettere in musica. […] Le chitarre elettriche ovviamente ci sono sempre, ma risultano meno protagoniste, al servizio di un progetto pensato anzitutto per esprimere le idee forti di Ilenia.”
Ondarock.it – recensione di Claudio Lancia del 25 maggio 2016
“Riflessioni a voce alta sulla condizione dell’essere umano, ironiche e puntuali, accompagnate da strutture musicali meno convenzionali che in passato, a volte trasparenti come un cielo al mattino d’estate, a volte colorate e gaudenti come il sorriso di un bimbo davanti al tendone di un circo. Pensieri di donna, incastonati tra note. Ed anche l’esatto contrario.”
Tuttorock.net – recensione di Maurizio Donini del 22 aprile 2016
“Ancora un’altra gemma di creatività e straordinaria convinzione oltre ogni confine da questa coraggiosa e battagliera musicista/cantautrice capitolina.”
Shiverwebzine.com – recensione di Max Sannella del 4 maggio 2016
“Lo consumi in un attimo e alcune canzoni ti restano in testa al primo ascolto, addirittura una (“L’esercito delle formiche”) è piacevole meraviglia.”
Distopic.it – recensione del 9 aprile 2016
“Sono due le componenti principali di un disco: musica, attraverso la quale poter esprimere emozioni sonore, covate interiormente, e parole. Queste rimangono aeree, fino a quando non vengono fissate, come in una polaroid o in un disegno, attraverso racconti, poesie o brani musicali, che le rendono animate.”
Offtopicmagazine.net – recensione di Giovanni Carfì del 9 maggio 2016
“Con la giusta dose di femminilità e dolcezza il concept album racconta temi delicati come la malattia mentale e la violenza fisica, passando per fobie sociali e storie di guerra. Un connubio delicato di rabbia e riflessione che vira sempre e comunque verso il rock, un passo che si avvicina ad un sound più melodico senza però tradire lo stile che ha sempre contraddistinto la cantautrice abruzzese, che riesce sempre ad imprimere nell’esecuzione atmosfere graffianti e punk rock.”
7tracks.it – intervista di Martina Tiberti del 9 maggio 2016
“Parole rabbiose e taglienti su quanto accade intorno a noi sono spesso accompagnate a un sound vario e ricco di spunti. Dalle ballate al piano che diventano vere e proprio esplosioni chitarristiche, a marcette che ci pungolano incalzanti, a corse in cui perdere il fiato, passando per momenti più riflessivi che vedono la presenza di arrangiamenti d’archi (…) e pregevoli lavori ritmici con stili quasi africani. Insomma un disco che va scoperto e che sa davvero essere abrasivo. Brava Ilenia”
Troublezine.it – recensione di Disco Nation del 5 maggio 2016
“In Ilenia si sente che ha qualcosa di speciale da dire, che ha una forte preparazione, che con la sua chitarra urla la sua disperazione e la sua rabbia, mentre la miopia dei discografici è sempre più preoccupante. Brava Ilenia, avanti così!”
Faremusic.it – recensione di Marco Fioravanti del 28 aprile 2016