HANNO SCRITTO DI “FUOCO SACRO” DEI COR VELENO
Per l’uscita dell’album i Cor Veleno sono stati ospiti di trasmissioni radio e tv di qualità come Luce Social Club di Sky Arte, Rock and Roll Circus di Rai Radio2, La nota del giorno di Rai Radio1, Say Waaad? di Radio Deejay, Radiotube di Radio24, e di emittenti come Rai Isoradio, Radio Rock, Radio Cusano, Radio Ara di Lussemburgo e molte altre ancora.
Uscito in formato digitale, cd e vinile in diverse versioni, anche speciali e a tiratura limitata, “Fuoco Sacro” è stato presentato con articoli, ampie interviste e recensioni entusiaste sulle maggiori testate nazionali, come Rolling Stone, Sky TG24, Vanity Fair, Cosmopolitan, Il Manifesto, Rumore, Il Messaggero, Repubblica.it, Rockit, Rockol, ExitWell, Fourzine, Funweek, Indie For Bunnies, Open, Impatto Sonoro, Onda Rock, Cromosomi, All Music, IndieVision, Rock’n’save, HEYJUDE Magazine, IMusicFun, MEIweb, Recensiamo Musica, su testate di genere come Esse Magazine, La Casa Del Rap, Hano, Rapteratura, Rapologia, RapmaniacZ, Rebel Mag, Al Hip Hop Magazine, Il Rappuso, Honiro e format di tendenza come Arcade Boyz.
HANNO SCRITTO DI “FUOCO SACRO”:
“L’hip hop è una questione d’amore. Lo sanno bene i Cor Veleno che all’hip hop hanno dedicato […] una carriera intera che da poco ha appena raggiunto il traguardo dei trent’anni. […] un sano amore per questa musica, la voglia di confrontarsi con i pionieri e i nuovi del genere e la mente sempre aperta verso nuove influenze sonore.”
Rolling Stone, intervista di Mattia Barro del 15 marzo 2024
“Parlare con i Cor Veleno significa non solo parlare con i decani dell’hip hop hardcore, ma con una sorta di enciclopedia vivente del genere tutto, anche grazie alla loro capacità di stare sempre un passo di lato e quindi, in sostanza, di non esaurirsi mai con le mode. Lo dimostra il loro nuovo album Fuoco sacro, un omaggio al rap, quasi un’antologia, con una serie di canzoni, di stili e di collaborazioni che pescano dappertutto.”
Vanity Fair, intervista di Patrizio Ruviglioni del 15 marzo 2024
“Cinquant’anni di rap nel mondo e trent’anni di cultura hip hop in Italia. Ci voleva un album per celebrarli e ci hanno pensato i romani Cor Veleno.”
La Repubblica, intervista di Carlo Moretti del 25 marzo 2024
“Trent’anni di carriera e non sentirli. I Cor Veleno hanno un bagaglio di esperienza enorme ma nessuna fatica, nessuna stanchezza, nessuna voglia di smettere. Anzi, il loro fuoco sacro continua ad alimentarsi nei beat di Squarta e Gabriele “Gabbo” Centofanti, nelle rime e nelle metriche di Grandi Numeri, nello spirito di Primo Brown che non li ha mai abbandonati. […] Tredice tracce intense, potenti e spesse, come nello stile loro.”
Sky TG24, intervista di Gabriele Lippi del 15 marzo 2024
“Fuoco Sacro è un disco rap che tiene i piedi nella tradizione più profonda del genere, festeggiando i 50 anni dell’Hip Hop ma anche la storia dei Cor Veleno, e che sperimenta con coraggio situandosi senza compromessi in questi giorni.”
Il Manifesto, recensione di Andrea Cegna del 20 marzo 2024
“[…] Il grosso pregio di questo nuovo disco di Squarta e Grandi Numeri affiancati ormai stabilmente da Gabriele Centofanti è il non lasciarsi prendere dal reducismo/boomerismo doppia h attraversando il ponte fra vecchia e nuova scuola e dimostrando di avere ancora la cazzimma di 30 anni fa: lo spirito continua.”
Rumore, recensione di Marco Pecorari – aprile 2024
“Riprendersi ciò che gli spetta, ma senza guardare dall’alto verso il basso nessuno. Decidere di contaminarsi con nuovi suoni senza perdere le proprie peculiarità e rimanendo fedeli al proprio credo. Per questi e mille altri motivi i Cor Veleno rimangono i Cor Veleno e Fuoco Sacro è un disco salvifico.”
Rockit, recensione di Luigi Bonacina del 18 marzo 2024
“La musica del trio romano risulta progressista rispetto a una staticità armonica e accordale dell’urban italiano; sviluppata e specifica a livello concettuale e presente nel senso che vive, avanza e si evolve in una produzione musicale liquida come quella che stiamo lentamente attraversando. Dinamica per le barre, visionaria per la lirica, travolgente per i beat.”
Cromosomi, recensione di Saverio Beccaccioli del 20 marzo 2024
““Fuoco sacro” raduna la voce del popolo sotto il grido di giustizia. Ogni dettaglio ha la sua importanza: dalla cultura dell’oggetto alle virtù sentimentali di un mondo spesso inascoltato. Cor Veleno celebra la propria longevità, dimostrando che il fuoco sacro dell’hip-hop non si spegne mai.”
Fourzine, recensione di Isaac Okitadiowo del 29 marzo 2024
“Il ritorno dei Cor Veleno è un tripudio. Il ritorno dei Cor Veleno è un tributo: un tributo a se stessi, al rap, a Roma, alla scena, a quel mondo che hanno abbracciato e che li ha abbracciati. Loro, autentici profeti di un intero movimento, tornano con un album che non è solo musica, ma storia e narrazione: un album pieno.”
ExitWell, recensione di Roberto Callipari del 15 marzo 2024
“Fuoco Sacro è un disco che brucia “motivi di fuoco, contro motivi di carta“: rap fatto per amanti del rap, in uno stile hardcore (“sempre grezzo” direbbe Primo) e che colpisce dritto al cuore. […] un disco importante che, con la lungimiranza di chi conosce il passato, riesce a proiettarsi al futuro modellando il presente e il suono delle nuove generazioni.”
La casa del rap, recensione di Gianluca Faliero del 15 marzo 2024
““Fuoco sacro” (2024) per Cor Veleno non bada ad allegorismi novecenteschi di alcuni tipo, diventa conto, fattura, dai testi alle collaborazioni. […] Respira e alita caldamente al suo pubblico con il suo Hardcore hip-hop, con varianti più soleggiate. […] Degna celebrazione di una crew che non sbiadisce col tempo.”
Impatto Sonoro, recensione di Riccardo Milasi del 19 marzo 2024
““Fuoco Sacro” – sostenuto dalla produzione di Gabbo & Squarta e dall’ispirato flow di Grandi Numeri – è privo di passaggi a vuoto. E in alcuni tratti possiamo assistere ad alcuni degli esiti più interessanti della carriera dei romani. […] Lo spirito suona. Ancora.”
Ondarock, recensione di Alessio Belli del 15 marzo 2024