ALESSANDRO GRAZIAN LE DATE DEI PROSSIMI CONCERTI

26 Maggio 2015

AlessandroGrazian Finestra

AlessandroGrazian Finestra

 ALESSANDRO GRAZIAN

“L’ETÀ PIÙ FORTE”

(ETICHETTA: Lavorarestanca – DISTRIBUZIONE : Audioglobe)

PROSSIMI CONCERTI

Domenica 7 Giugno – MI AMI FESTIVAL – Milano – *live band completa

Martedì 9 giugno – LE MURA – Roma – *live band completa

Alessandro Grazian: Voce, Chitarra Acustica, Chitarra Elettrica

Giovanni Calella: Chitarra Elettrica,

Giovanni Pinizzotto: Basso

Emanuele Alosi: Batteria

Alessandro Grazian ha presentato “L’Età più Forte“ a:

RADIO RAI1 – MUSIC CLUB Live + Intervista il 28 Gennaio 2015
http://www.musicclub.rai.it/dl/portaleRadio/media/ContentItem-040eb2bc-b776-4d69-9811-0efc71d998de.html

ANSA NAZIONALE Intervista il 20 Gennaio 2015
http://www.ansa.it/sito/videogallery/spettacolo/2015/01/17/grazian-racconto-la-mia-eta-piu-forte_32af8269-bb01-45a4-9c7f-5dfb10fb8689.html

RAI ISORADIO intervista il 28 Febbario 2015

ROCKIT Anteprima streaming , recensione e intervist, disco della settimana dal 19 al 25 Gennaio 2015 + intervista
http://www.rockit.it/edda-ritmo-tribale-alessandro-grazian-intervista

HANNO SCRITTO DI “L’ETA’ PIU’ FORTE”

C’è qualcosa nel cantautorato rock di Alessandro Grazian che lo rende capace di assorbire ciò che c’è attorno a noi, quindi di sporcarsi con la realtà, ma di rimanere puro, come cristallizzato in una bolla di perfezione temporale.

MUCCHIO – Gennaio 2015 –– RECENSIONE di Elena Raugei

Il protagonista è Grazian, con la sua voce delicata, con un andamento vocale pop convincente. Testi e canzoni funzionano, i ritornelli sono spesso piccole perle: è ora di parlarne di più.

RUMORE – Gennaio 2015 –RECENSIONE di Francesco Bommartini

Dieci anni di carriera e quarta avventura per Grazian, le cui liriche vengono avvolte da spire psych rock e velluti dream pop. […] lavoro riuscito proprio quando volutamente sfocato.

BLOWUP – Gennaio 2015 – RECENSIONE di Guido Gambacorta

Dieci tracce che scorrono fluide e restano impresse tra aperture più morbide e parentesi di un buon rock italiano indipendente.

IL FATTO QUOTIDIANO – 9 Gennaio 2015 – Diletta Parlangeli

Con L’età più forte, l’artista veneto arriva a una perfetta sintesi delle sue qualità. Ripercorriamo con lui un decennio di musica e indaghiamo su cosa significa, oggi, portare la canzone italiana alla sua massima espressione.

MUCCHIO – Gennaio 2015 – intervista di Elena Raugei

Il suo «L’età più forte» si po- trebbe definire il disco della maturità: oltre a segnare i 10 anni di carriera del songwri- ter, rappresenta bene il suo stile in bilico tra melodia e rock.

IL CORRIERE DELLA SERA MILANO – Intervista di Raffaella Oliva del 12 gennaio 2015

Dopo il rock di “Armi” del 2012, in questo lavoro Grazian suggella dieci anni di carriera distillando suoni e melodie nel segno di un maturo dream pop di raffinata fattura artigianale. Non mancano rabbia, disillusione e romanticismo.

Il MATTINO DI PADOVA – Intervista di Matteo Marcon del 10 gennaio 2015

Alessandro Grazian una delle migliori vooci della scena rock indiependente italiana realizza un disco  che è la sintesi di tutto il suo percorso acustico- elettrico, aprendosi inoltre ad inedite suggestioni dream pop e a nuove soluzioni melodiche….

LA REPUBBLICA FIRENZE – articolo di Fulvio Paloscia del 13 febbraio

Alessandro Grazian, cantante e musicista padovano, simbolo del cantautorato indie. A dieci anni dall’esordio discografico, il nuovo album, finanziato dal pubblico, parla di forza ed età.

IL CORRIERE VENETO  – Intervista di Francesco Verni del 13 gennaio 2015

Il cantautorato lunare e intimista di Grazian, che già nel precedente “Armi” aveva immerso i piedi tra le onde new wave in una ricerca sonora nuova e ispirata, qui si arricchisce di nuove influenze senza perdere il piglio da narratore intenso che tratteggia miniature esistenziali di momenti perlopiù tristi: si spalancano scenari psichedelici, caleidoscopi dream pop, morbidezze riverberate e approcci sintetici, senza perdere di vista tutto ciò che è stato in dieci anni di attività

ROCKIT – 19 Gennaio 2015 – Margherita G. Di Fiore

La maturità di Grazian viene fuori proprio dall’armonioso amalgama delle sonorità che, pur citando influenze diverse, sono ugualmente addomesticate alla scrittura personale facendo sì che il gioco delle citazioni si perda in mille rifrazioni.

XL di REPUBBLICA – Intervista di Tobia D’Onofrio del 13 Gennaio 2015

Tolta la sorpresa iniziale, c’è da dire che anche nei successivi passaggi il disco mantiene le promesse, soddisfando gran parte delle aspettative. Ulteriore conferma di un percorso coraggioso e di valore, tra l’altro in questo caso finanziato direttamente dal pubblico tramite MusicRaiser.

SENTIREASCOLTARE – 6 Febbraio 2015 – Fabrizio Zampighi

Grazian conosce la lezione di stile di gente come Baustelle e Sinigallia ma non disdegna di mostrare muscoli e impennate rock: ne scaturiscono trame liquide e capace d’infondere calore. La melodia è sempre presente, in un modo mai vistoso, ma anzi, spesso sottotraccia entra piano e s’innesca nel cervello. Non si preoccupa di stupire o spiazzare (a dire il vero non è mai stato un suo problema anche con i lavori precedenti), di muoversi in territori CCCP tanto quanto di catturarci con morbida popedelia che non graffia ma sfiora, incessantemente.

TROUBLEZINE – 8 Febbraio 2015 – Riccardo Cavrioli

Se questo disco fosse un dipinto, magari proprio uno dei suoi, sarebbe una mattina assolata che vede un uomo sdraiarsi sull’erba ad osservare le migrazioni degli uccelli.

JUSTKIDS – Intervista di Francesca Amodio del 6 Febbraio 2015

Grazian ha una fisionomia artistica di gran caratura e di promettente futuro. Ha scritto, arrangiato e suonato il suo disco, come raramente nel mondo delle iperproduzioni moderne capita. Ha avuto dei validi compagni di viaggio in Enrico Grabrielli, Leziero Rescigno, Rodrigo D’Erasmo e Antonio Cuper Cupertino (registrazione e mixaggio). Un ottimo disco, da attraversare per attraversarsi.

LOST HIGHWAYS – 13 Gennaio 2015 – Amalia Dell’Osso

L’Età Più Forte (titolo che omaggia lo scrittore francese Simone De Beauvoir) tocca anche temi sociali e culturali come l’emigrazione interna. E i testi sono più diretti rispetto al passato, fermo restando il tratto poetico che da sempre contraddistingue il songwriting del Nostro.

XTM – 22 Gennaio 2015 – Valerio De Marco

Una delle cose che più colpiscono di Alessandro Grazian è l’umiltà, quella facoltà preziosa di rimanere al centro degli ascolti rimanendo, comunque stando sempre al riparo dei coni d’ombra delle ribalte chiassose, ed è una caratteristica che lo porta ad una buona considerazione per tutto il raggio d’azione degli ascolti inappuntabili, dentro e fuori un underground che si dichiara “altro”

SHIVER – 26 Gennaio 2015 – Max Sannella

Sorprende la naturalezza con cui Alessandro Grazian ha saputo distillare nelle dieci tracce di L’età più forte tutte le influenze del suo background musicale, diluendole con abile equilibrio in questo disco che per molti rappresenta il punto d’arrivo di una maturità artistica raggiunta, ma che a ben guardare si apre a scenari sonori ben più ricercati di un semplice résumé stilistico.

MESCALINA –  26 Gennaio 2015 – Nadia Merlo Fiorillo

Ciò che è certo è che l’identità artistica di Alessandro Grazian è più chiara e marcata che mai: il suo cantautorato così variegato – ma mai incoerente – e l’intimismo (ogni tanto criptico) delle narrazioni sono il suo marchio assolutamente irrinunciabile.

OFFTOPIC –  29 Gennaio 2015 – Eleonora Montesanti

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