ROMA JAZZ FESTIVAL 2018 – ULTIMA SETTIMANA DI CONCERTI dal 31 luglio al 5 agosto: Casa del Jazz e al Parterre / Farnesina Social Garden. LA NEW TALENTS JAZZ ORCHESTRA, SONS OF KEMET, LIZZ WRIGHT, CHANSONS!, PIJI SICILIANI con la partecipazione straordinaria di FABRIZIO BOSSO, TOMMASO CAPPELLATO, LINDA FEKI
ROMA JAZZ FESTIVAL 2018
Programma dei concerti dal 31 luglio al 5 agosto
Casa del Jazz, Parterre / Farnesina Social Garden
Volata finale per l’ultima settimana di concerti del ROMA JAZZ FESTIVAL.
Domani, 31 luglio, alla Casa del Jazz la nutrita e poderosa NEW TALENTS JAZZ ORCHESTRA proporrà un repertorio composto da celebri musiche da film e proiezioni video suggestive di parti di pellicole che hanno fatto la storia del cinema. Il 1 agosto i londinesi SONS OF KEMET saranno protagonisti del loro fantastico show al Parterre / Farnesina Social Garden; mercoledì 2 agosto una stella di prima grandezza, la cantante LIZZ WRIGHT che viene a Roma per presentare i brani del suo recente album “Grace”, una sintesi fra soul, jazz e blues; e ancora alla Casa del Jazz CHANSONS!, nome dietro al quale si celano quattro famosi strumentisti, il chitarrista Fabio Zeppetella, l’organista francese, Emmanuel Bex e la di lui connazionale Geraldine Laurent al sax alto; il nostro Roberto Pistolesi, batteria; infine, sabato 4 agosto l’istrionico PIJI SICILIANI e il suo elettro-swing avranno un ospite speciale, FABRIZIO BOSSO alla tromba.
Insomma, per chi ancora non è partito verso le destinazioni vacanziere, per chi è tornato e per chi ancora lavora, il Roma Jazz Festival continua a proporre un programma che affianca gli indiscussi talenti nostrani ai grandi nomi della musica internazionale.
Previsto, inoltre, un doppio appuntamento per domenica 5 agosto, ultimo giorno della kermesse: alla Casa del Jazz, infatti, sarà la SWING VALLEY BAND a festeggiare la fine di questa edizione della manifestazione romana dedicata al Jazz, mentre al Parterre / Farnesina Social Garden, si terrà l’evento dal titolo LA NUOVA SCENA ITALIANA, con il doppio concerto di TOMMASO CAPPELLATO e LINDA FEKI. Una vera e propria festa di chiusura della stagione con le esibizioni di due importanti esponenti del nuovo jazz italiano.
IL PROGRAMMA
Martedì 31 Luglio – Casa del Jazz
Ore 21.00 I Ingresso 15 euro
LA NEW TALENTS JAZZ ORCHESTRA – “ IL JAZZ VA LA CINEMA”
Diretta dal M.° Mario Corvini; Maurizio Miotti, Assistente alla direzione; Diego Bettazzi, 1° sax alto; Vittorio Cuculo, 2° sax alto; Igor Marino, 1° sax tenore; Francesco Dominicis, 2° sax tenore; Riccardo Nebbiosi, sax baritono; Andrea Priola, 1° tromba; Stefano Monastra, 2° tromba; Nicola Tariello, 3° tromba; Chiara Orlando, 1° trombone; Stefano Coccia, 2° trombone; Mattia Collacchi, 3° trombone; Eugenio Renzetti, 4° trombone; Federico Proietti, trombone basso; Luca Berardi, chitarra; Marco Silvi, pianoforte; Nicolò Pagani, contrabbasso; Davide Sollazzi, batteria.
Formazione musicale nata a Roma sotto la guida del trombonista e arrangiatore Mario Corvini, la New Talents Jazz Orchestra è costituita da giovani e talentuosi musicisti provenienti da varie regioni italiane.
Con il progetto “Il Jazz va al Cinema”, la NTJO intende celebrare il connubio indissolubile tra jazz e cinema iniziato nei primissimi anni del secolo scorso e mai finito.
Un percorso che inizia dai pianisti che nelle prime sale cinematografiche accompagnavano con il loro strumento i film muti, fino ad arrivare alla presentazione, nell’ottobre del 1927, del primo film sonoro intitolato “The jazz singer” di Alan Crosland. Il film è la storia di un cantante ebreo che lascia la famiglia per partecipare agli spettacoli in cui i bianchi parodiavano gli spettacoli dei neri afroamericani. Da lì in poi, il legame tra questa musica e la settima arte è proseguito in un sodalizio fatto di influenze reciproche e costanti.
Influenza che si è estrinsecata, spesso, nell’interesse dei registi nei confronti delle storie di grandi figure del jazz. Personaggi come Glenn Miller, Gene Krupa, Chet Baker, Charlie Parker,
sono stati il fulcro di film che hanno narrato la loro storia e, con essa, il mondo che li circondava.
“Il jazz va al cinema” ci permetterà di rivivere l’incontro fra jazz e cinema attraverso le celebri colonne sonore che hanno fatto la storia del cinema mondiale.
Mercoledì 1 Agosto – Parterre / Farnesina Social Garden
Ore 21.30 I Ingresso 18 euro
SONS OF KEMET
Shabaka Hutchings, band-leader, sax, clarinetto; Tom Skinner, Seb Rochford, batteria; Theon Cross, tuba.
Shabaka Hutchings, 33enne sassofonista britannico originario delle Barbados e leader dei londinesi Sons of Kemet, ha un’idea ben precisa di quello che la sua musica debba incarnare. La ricontestualizzazione di idee musicali di origine afro-caraibica è infatti alla base di questo progetto tutto inglese, a dispetto di un nome che si richiama all’antico Egitto.
Per il loro esordio sulla prestigiosa etichetta Impulse! con Your Queen is a Reptile, i Sons of Kemet hanno dato forma e sostanza a un jazz in cui si avvertono forti i ritmi tribali e la sezione ritmica – con ben due batterie – diviene il fulcro dell’intero progetto. Attorno a questo cuore che pulsa e irradia prorompente energia, si innesta la policromia di tuba, sassofono e clarinetto, che costituiscono un mix capace di abbracciare dub, la tradizione folk dei Caraibi, il jazz e il rock.
Tra riferimenti non troppo nascosti alla Sun Ra Arkestra e al free jazz di Albert Ayler, i Sons of Kemet hanno saputo affermarsi come una delle realtà più nuove ed entusiasmanti della scena jazz contemporanea.
Giovedì 2 Agosto – Casa del Jazz
Ore 21.00 I Ingresso 28 euro
LIZZ WRIGHT – GRACE
Lizz Wright, voce; Kenny Banks tastiere. Nicholas D’Amato basso. Ivan Edwards batteria. Martin Kolarides chitarra.
Grace, l’ultimo progetto della cantante americana Lizz Wright, rispecchia il profondo legame dell’artista con il Sud degli Stati Uniti. Wright, nata in una piccola cittadina della Georgia, evoca con questo sesto album in studio la sua eredità meridionale e lo spirito della terra che le ha dato i natali e spalanca le porte su questo mondo che tanto le appartiene, tanto umanamente quanto artisticamente.
La grazia del titolo è qualcosa di sacro e materico insieme, e di questa dicotomia sembra essere intrisa la sua stessa voce, vibrante, intensa e profonda al punto da toccare le corde dell’animo di chi ascolta.
La scelta dei brani per questo progetto spazia da classici come Stars Fell on Alabama di Frank Perkins a Southern Nights di Allen Toussaint fino a Seems I’m Never Tired Lovin’ You di Nina Simone, tutti uniti da quello che sembra essere un unico filo conduttore: un’ode al Sud, alla resilienza dei suoi abitanti e alla poesia di questa terra.
Venerdì 3 Agosto – Casa del Jazz
Ore 21.00 I Ingresso 15 euro
CHANSONS!
Fabio Zeppetella, chitarra; Emmanuel Bex, organo e voce; Geraldine Laurent, sax alto; Roberto Pistolesi, batteria.
“Chansons!” è un’idea musicale, un trattato di diplomazia, un abbraccio tra cugini. Un bel gioco, soprattutto, inventato da Jando Music per raccontare due mondi vicinissimi, che da sempre si osservano con reciproca curiosità e si influenzano a vicenda. L’Italia e la Francia si stringono la mano e si alleano, mettendo in campo quattro talenti cristallini: Fabio Zeppetella e Roberto Pistolesi, a rappresentare il tricolore col verde; Geraldine Laurent ed Emmanuel Bex come ambasciatori dei “bleus”. L’inedito quartetto interpreta undici canzoni che raccontano al meglio la tradizione musicale e più specificamente cantautorale dei due Paesi. Dal capostipite Bruno Martino, passando per De André e De Gregori e arrivando a Pino Daniele, da una parte. Jacques Brel e Leo Ferré, Yves Montand e Joe Dassin dall’altra.
I brani di “Chansons!” conquistano fin dal primo ascolto. L’interpretazione dei quattro musicisti è straordinaria e l’innesto di Laurent rende il tutto ancora più sorprendente e ricco.
Sabato 4 Agosto – Casa del Jazz
Ore 21.00 I Ingresso 15 euro
PIJI SICILIANI con la partecipazione straordinaria di FABRIZIO BOSSO
Piji, voce e chitarra; Gian Piero Lo Piccolo, clarinetto; Egidio Marchitelli, live elettronics e chitarra; Francesco Saverio Capo, basso; Andy Bartolucci, batteria;
Con la partecipazione straordinaria di Fabrizio Bosso, tromba.
Re incontrastato dell’elettroswing italiano, Piji Siciliani è un musicista che negli anni ha saputo affermarsi unendo con maestria brani originali di sua composizione, il jazz manouche, lo swing e l’elettronica. In questa sua derivazione più moderna ed elettronica, lo swing, a circa ottant’anni dalla sua nascita, sembra essere tornato più forte che mai. Dopo essere stata la colonna sonora dell’America che usciva faticosamente dalla Grande Crisi del ’29, oggi questa musica torna a essere protagonista nella sua derivazione più moderna.
Con il suo Electroswing Project, band composta da Gian Piero Lo Piccolo al clarinetto, Egidio Marchitelli al live elettronics e chitarra, Francesco Saverio Capo al basso ed Andy Bartolucci alla batteria, Piji si muove con destrezza sul terreno della canzone d’autore italiana, mescolando il tutto in chiave jazz-pop.
Il tutto, però, mantenendo un approccio live ironico e giocoso, che concede ampi spazi
all’improvvisazione e alla teatralità, ma soprattutto dando vita a un live elettrizzante.
Nell’Electroswing Project di Piji, l’interplay tra i musicisti è palpabile. Il fraseggio d’antan del clarinettista e polistrumentista Gian Piero Lo Piccolo si sposa alla perfezione con le evoluzioni chitarristiche ed elettroniche di Egidio Marchitelli. Quanto alla sezione ritmica, questa è affidata alla solidità del contrabbassista Francesco Saverio Capo e al drumming sfrenato di Andy Bartolucci.
Domenica 5 Agosto – Casa del Jazz
Ore 21.00 I Ingresso 15 euro
SWING VALLEY BAND
Giorgio Cuscito, sax tenore; Mario Caporilli, tromba; Ferdy Coppola, sax tenore e voce; Gino Cardamone, chitarra; Alberto Antonucci, contrabbasso; Fabiano Giovannelli, batteria; Monica Gilardi, voce.
La Swing Valley Band è una formazione diretta dal sassofonista, pianista, vibrafonista, arrangiatore e compositore Giorgio Cùscito, conosciuto e realmente insignito dalla comunità di ballerini swing del titolo di “Ambasciatore dello Swing”.
L’ensemble propone i concerti presentati da John Hammond alla Carnegie Hall di New York nel 1938 e nel 1939, live memorabili che hanno visto la presenza di grandi musicisti quali Count Basie, Benny Goodman, Big Joe Turner e Pete Johnson, Golden Gate Quartet, James P. Johnson, Big Bill Broonzy, Sonny Terry e molti altri.
Le registrazioni dei concerti, commissionate da Hammond, furono messe su nastro solo nel 1953 e distribuite nel 1959.
Il repertorio della Swing Valley Band è specifico per il ballo swing e per il lindy-hop, oggi tornato prepontemente di moda, ed è un’occasione unica per poter ascoltare dal vivo la musica dei vecchi dischi a 78 giri di Duke Ellington, Jimmy Lunceford, Chick Webb, Count Basie, Louis Jordan, Cab Calloway.
Domenica 5 agosto – Parterre / Farnesina Social Garden
Ore 21.30 I Ingresso 18 euro
LA NUOVA SCENA ITALIANA – doppio concerto
Tommaso Cappellato, batteria, electronics
LNDFK – Linda Feki voce, electronics.
Si intitola “La nuova scena italiana” la serata dedicata ai nuovi talenti della scena contemporanea. Due i live in programma: quello di Tommaso Cappellato e quello di Linda Feki, in arte LNDFK.
Tommaso Cappellato è un produttore, musicista, dj e compositore.
Musicista eclettico, attratto dai suoni fuori dai confini del jazz, Cappellato si muove con disinvoltura all’interno di un ampio range musicale. Cresciuto sotto l’ala dei visionari Harry Whitaker (Black Renaissance) e Michael Carvin (Pharoah Sanders), protagonista di escursioni hip hop al fianco di Brooklyn MC Yah Supreme e di lunghi viaggi in Senegal, collaboratore di Rabih Beaini, artista dell’elettronica sperimentale e della techno, Cappellato è riuscito a dare vita al proprio personale concetto di jazz elettronico sperimentale.
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Linda Feki, in arte LNDFK, è una cantante e songwriter, figlia di due diverse culture, madre italiana e padre arabo, cresciuta a Napoli. La sua musica subisce l’influenza del jazz, del neo-soul e dell’hip-hop, il tutto filtrato tramite il suo bagaglio di esperienze e la sua sensibilità.
Il suo primo ep, “Lust Blue”, è stato realizzato con la produzione artistica di DaryoBass, e pubblicato nel novembre 2016 per l’etichetta svizzera Feelin’ Music.
Il disco ha ottenuto i plausi di pubblico e critica specializzata, che hanno premiato LNDFK come una delle migliori rivelazioni dell’anno. Nei suoi confronti è arrivata anche l’investitura di Gilles Peterson, storico dj di BBC Radio, assieme a quella di numerose voci storiche della radio italiana, da Alessio Bertallot a Raffaele Costantino, da Massimo Oldani a Carlo Pastore.
Accompagnata dalla sua band, nel corso del suo primo tour ha collezionato diverse date in tutta Italia, dividendo il palco, tra gli altri, con Kamasi Washington in occasione della sua data romana.