ROMA JAZZ FESTIVAL 2018 – IL CINEMA INCONTRA IL JAZZ – Programma dei concerti dal 29 al 31 luglio alla Casa del Jazz: BIG FAT BAND, CINEMA ITALIA, LA NEW TALENTS JAZZ ORCHESTRA
ROMA JAZZ FESTIVAL 2018
Programma dei concerti dal 29 al 31 luglio alla Casa del Jazz
IL CINEMA INCONTRA IL JAZZ
Il Roma Jazz Festival arriva all’ultima settimana di concerti. #JazzIsNow, questo il tema della kermesse estiva che ha portato sinora decine di concerti, molti dei quali in esclusiva nazionale, e che proporrà dal 29 al 31 luglio tre concerti dedicati al cinema e al jazz: sonorizzazioni dal vivo, e arrangiamenti originali su proiezioni storiche di pellicole d’autore, attraverso musiche e colonne sonore divenute un cult.
Si parte con il progetto della BIG FAT BAND, il 29 luglio, che realizzerà la sonorizzazione dal vivo del film Tempi Moderni di Charlie Chaplin eseguendo arrangiamenti originali.
Il 30 luglio, invece, il progetto CINEMA ITALIA vede Rosario Giuliani, Luciano Biondini, Enzo Pietropaoli e Michele Rabbia, quattro dei più importanti musicisti italiani, insieme per un omaggio al cinema d’autore italiano, accompagnare le proiezioni di Otto e mezzo, La Strada, C’era una volta in America, C’era una volta il West e Nuovo Cinema Paradiso.
Mentre, martedì 31 luglio, LA NEW TALENTS JAZZ ORCHESTRA, con il progetto “Il Jazz va al cinema”, celebrerà la storia dell’incontro tra il jazz e il cinema, attraverso le celebri colonne sonore che hanno fatto la storia del cinema.
IL PROGRAMMA
Domenica 29 Luglio – Casa del Jazz
Ore 21.00 I Ingresso 15 euro
BIG FAT BAND – “TEMPI MODERNI” di CHARLIE CHAPLIN
Massimo Pirone Composizioni, Direttore e trombone; Mario Caporilli, Matteo Gentile, Paolo Federici, trombe; Palmiro Delbrocco, trombone; Gabriele Colarossi, Giorgio Guarini, Stefano Angeloni, Andrea Tardioli, Adriano Piva, sassofoni; Fausto Coppa, tuba; Emanuele Croma Rizzo, piano; Francesco Sacchetti, chitarra; Daniele Sambrotta, batteria; Marco Piersanti, contrabbasso; Vicky Pellegrino, Linda Longo, Milena Cordeschi, Francesco Sofia, voci; Special guest:Gege’ Munari, batteria.
La Big Fat Band si è affermata, negli anni, come il gruppo che più di ogni altro, in Italia, ha saputo riportare in auge il jazz degli anni Trenta, con le sue intramontabili atmosfere swing provenienti dal più classico songbook americano.
Guidata dal trombonista e bassotubista Massimo Pirone, la Big Fat Band vanta ben 18 musicisti e cantanti e nasce dalla passione di Pirone per le big band e per Frank Sinatra e le sue incisioni con grandi orchestre.
Il progetto ripropone, con arrangiamenti originali, la sonorizzazione dell’immortale film di Charlie Chaplin, datato 1936 ma ancora drammaticamente attuale, Tempi Moderni.
La sonorizzazione di questo classico del cinema muto è un’occasione unica per rivedere sul grande schermo l’indimenticabile pellicola, a 82 anni dalla sua prima apparizione, con l’accompagnamento di una grande orchestra come quella di Massimo Pirrone, che delle atmosfere di quel periodo storico ha saputo interpretare lo spirito con acume e originalità.
Massimo Pirone dopo essersi diplomato al conservatorio Piccinni di Bari inizia la sua attività musicale suonando in televisione per le maggiori trasmissioni sui canali Rai e Mediaset.
In campo teatrale lavora da oltre 20 anni con Gigi Proietti per tutte le tournee teatrali ed apparizioni tv. In studio ha registrato, a partire dal 1987, con Ennio Morricone, Luis Enríquez Bacalov e Nicola Piovani.
Lunedì 30 Luglio – Casa del Jazz
Ore 21.00 I Ingresso 15 euro
CINEMA ITALIA – OMAGGIO AL GRANDE CINEMA ITALIANO
Rosario Giuliani sax; Luciano Biondini, fisarmonica; Enzo Pietropaoli, contrabbasso; Michele Rabbia, batteria, percussioni, elettronica.
Omaggio al grande cinema italiano e alle sue indimenticabili colonne sonore, Cinema Italia è il progetto di Rosario Giuliani, Luciano Biondini, Enzo Pietropaoli e Michele Rabbia.
L’obiettivo è quello di celebrare temi resi immortali da compositori quali Nino Rota ed Ennio Morricone per film che sono ormai entrati nell’immaginario collettivo, quali Otto e mezzo, C’era una volta in America e Nuovo Cinema Paradiso.
Il progetto parte da un assunto molto semplice, e cioè che la musica, spesso, è uno strumento drammaturgico a sé, capace di narrare storie, creare paesaggi, raccontare emozioni.
L’importanza della colonna sonora, a volte, trascende quella delle immagini e delle storie e spesso i grandi registi costruiscono intorno ad essa la struttura dei propri capolavori.
E i temi scelti per questo concerto ne sono la fulgida testimonianza.
Quello di Cinema Italia, però, vuole anche essere un punto di vista musicale contemporaneo che, senza tradire mai le melodie originali, conferisce ai brani proposti una nuova vita.
Accanto ai temi di compositori iconici, verranno presentati due originali firmati da Rosario Giuliani e Luciano Biondini (Bianco e Nero eWhat Is There What Is Not) che dimostrano ancora una volta la forza narrativa di questi due grandi artisti.
Martedì 31 Luglio – Casa del Jazz
Ore 21.00 I Ingresso 15 euro
LA NEW TALENTS JAZZ ORCHESTRA – “ IL JAZZ VA LA CINEMA”
Diretta dal M.° Mario Corvini; Maurizio Miotti, Assistente alla direzione; Diego Bettazzi, 1° sax alto; Vittorio Cuculo, 2° sax alto; Igor Marino, 1° sax tenore; Francesco Dominicis, 2° sax tenore; Riccardo Nebbiosi, sax baritono; Andrea Priola, 1° tromba; Stefano Monastra, 2° tromba; Nicola Tariello, 3° tromba; Chiara Orlando, 1° trombone; Stefano Coccia, 2° trombone; Mattia Collacchi, 3° trombone; Eugenio Renzetti, 4° trombone; Federico Proietti, trombone basso; Luca Berardi, chitarra; Marco Silvi, pianoforte; Nicolò Pagani, contrabbasso; Davide Sollazzi, batteria.
Formazione musicale nata a Roma sotto la guida del trombonista e arrangiatore Mario Corvini, la New Talents Jazz Orchestra è costituita da giovani e talentuosi musicisti provenienti da varie regioni italiane.
Con il progetto “Il Jazz va al Cinema”, la NTJO intende celebrare il connubio indissolubile tra jazz e cinema iniziato nei primissimi anni del secolo scorso e mai finito.
Un percorso che inizia dai pianisti che nelle prime sale cinematografiche accompagnavano con il loro strumento i film muti, fino ad arrivare alla presentazione, nell’ottobre del 1927, del primo film sonoro intitolato “The jazz singer” di Alan Crosland. Il film è la storia di un cantante ebreo che lascia la famiglia per partecipare agli spettacoli in cui i bianchi parodiavano gli spettacoli dei neri afroamericani. Da lì in poi, il legame tra questa musica e la settima arte è proseguito in un sodalizio fatto di influenze reciproche e costanti.
Influenza che si è estrinsecata, spesso, nell’interesse dei registi nei confronti delle storie di grandi figure del jazz. Personaggi come Glenn Miller, Gene Krupa, Chet Baker, Charlie Parker, sono stati il fulcro di film che hanno narrato la loro storia e, con essa, il mondo che li circondava.
“Il jazz va al cinema” ci permetterà di rivivere l’incontro fra jazz e cinema attraverso le celebri colonne sonore che hanno fatto la storia del cinema.