PINO MARINO ESTRATTO DI RASSEGNA STAMPA DEL DISCO “CAPOLAVORO”

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ESTRATTO DI RASSEGNA STAMPA DEL DISCO “ CAPOLAVORO” DI PINO MARINO

Il disco è stato presentato con un live e intervista  a Radio1 Music Club e Stai Serena Radio 2 , Sat 2000 e in moltissime radio come : Radio Città Futura , Radio Punto Stereo , Radio Onda Rossa , Radio Selofra City , Radio Onda d’ Urto , Radio Dimensione Musica , Radio Punto Pisa , Prima Radio Torino , Radio Popolare Roma e Radio Wave etc

“ (…) undici canzoni di pura poesia acustica appena contaminata da qualche elemento di elettronica(…) Compositore , autore , regista, pianista e chitarrista , Marino è personalità dalle mille sfaccettature . I pezzi dell’album sono parole d’artista che per l’occasione si fa poeta .”

Il Manifesto intervista di Stefano Crippa del 14 Maggio 2015.

“Cantautorato da relax, da ascoltare con cura , la stessa riposta nei testi . Tra i brani degni di nota , vince “ non basterà “ .

Il Fatto Quotidiano recensione di Diletta Parlangeli del 29 Maggio 2015.

“ Si può ascoltare all’infinito , per scoprire che qualcosa sfugge e forse sfuggirà sempre . Che la poetica del cantautore capitolino si avvincente è innegabile (…) una sensibilità poco comune e parole urgenti che giacevano nell’attesa di farsi musicare .”

Rumore recensione di Barbara Santi del Luglio / Agosto 2015.

“ Capolavoro vive di trame elettroacustiche aggraziate ed evocative nelle quali affiorano nouances elettroniche , melodie accattivanti ma non pop nel senso ruffiano del termine , atmosfere avvolgenti e suggestive , testi dove la profondità può nascondersi dietro la leggerezza .”

Blow up recensione di Federico Guglielmi  di Maggio 2015.

“La sua saggezza dolce e la sua poetica evocativa tornano a farsi sentire con Capolavoro. È un disco delicato e sognante(…) Abile giocoliere con le parole , Pino Marino firma una bella conferma.”

Mucchio recensione di Maggio 2015.

“Nella scrittura e nel concepimento musicale  di questo lavoro abita la necessità di raccontare “ in presa diretta “ , ovvero di restituire all’ascolto l’essenza senza ritocco , senza potatura e senza omissione di particolari alla vista di chi chiudendo gli occhi avrà modo di immaginare . “

Il Messaggero articolo del 25 Aprile 2015.

 “Sfogliando i vari strati con cui queste straordinarie canzoni sono costruite – un uso mai sfacciato di una parola poetica e ricercata, una perizia da bottega del miglior artigiano nell’incastro fra testi e musica (…) non c’è mai il patetico del sentimentalismo, ma la dignità di un viscerale intimismo.”

Freequency recensione di Mauro Petruzziello del 21 Maggio 2015.

“Capolavoro, un titolo una garanzia: siamo davanti a un disco intenso, delicato e avvolgente; un lavoro misurato alla perfezione, suonato e arrangiato magistralmente. Un disco cantautorale di qualità, dove la vera canzone d’autore suona esattamente come dovrebbe essere. Un lavoro da ascoltare assolutamente e da apprezzare perché oltre alla grande qualità, è evidente la passione e l’intensità di questo lavoro decisamente fuori dal comune.”

Seesound recensione di Mirco Calvano del 1 Maggio 2015.

“ (…)non delude nessuno il suo Capolavoro. Tutt’altro: lo teniamo tra le mani come un nuovo, prezioso scrigno custode di bellezza (…)un crescendo che inghiotte con la musica e poi ferisce con le parole. “

L’Isola che non c’era recensione di Alessia Pistolini del 27 Giugno 2015.

“Ritorna alla luce Pino Marino con un nuovo album che è (un) “Capolavoro”, un disco in cui l’Arte dà lavoro a chi crea e a tutti quelli che collaborano alla stesura di un’opera”.

Justkids  intervista di Clara Todaro del 25 Maggio 2015.

“Capolavoro è un disco piuttosto equilibrato, strutturato con estrema perizia e alquanto notturno nelle atmosfere. Un disco che è tutto un susseguirsi di perle magnifiche (…)troviamo un cantautore ispiratissimo tanto sul versante testuale quanto su quello musicale.”

Music off recensione di Alessandro Basile del 24 Maggio 2015.

“Ha registrato «Capolavoro» in presa diretta con l’obiettivo di donarsi al pubblico nel modo più sincero possibile e per raccontarsi al meglio (…) “

Corriere della sera.it  articolo di Federico Borzelli del 24 Aprile 2015

 “Il disco si caratterizza per l’ impronta data dagli archi, dal pianoforte e dalla morbidezza della chitarra acustica, a cui si accompagnano i testi surreali dell’autore, in una cornice di suoni morbidi e rassicuranti, che però sanno anche diventare accattivanti(…)Un disco intenso, delicato e avvolgente”

Troublezine recensione di Corrado Frasca del 30 Maggio 2015

 “In un periodo storico in cui sembra non ci sia più spazio per le parole (tantomeno per la Poesia), “CapOlavoro” spiazza per la sua bellezza ed ancora una volta sorprende la semplicità con la quale l’autore riesce a trasmettere ogni concetto a chi ascolta.”

Romasuona recensione del 18 Maggio 2015.