PIER CORTESE – COME SIAMO ARRIVATI FIN QUI
“COME SIAMO ARRIVATI FIN QUI”
(FioriRari / distr. Artist First)
È IL NUOVO DISCO DI INEDITI DI
PIER CORTESE
data di uscita: 05 novembre 2021
“COME SIAMO ARRIVATI FIN QUI” è il nuovo album di inediti di PIER CORTESE, cantautore, musicista e produttore romano.
Artista poliedrico e versatile, Pier Cortese in venti anni di carriera ha attraversato la scena musicale contemporanea in molti modi: dalla partecipazione al Festival di Sanremo nella categoria Nuove Proposte nel 2007 con il brano “Non ho tempo”, alla composizione di colonne sonore, fino alla prolifica attività di autore e produttore artistico che lo ha portato a collaborare con personaggi del calibro di Fabrizio Moro, Marco Mengoni, Simone Cristicchi, Mondo Marcio e molti altri.
Tra le firme più recenti e importanti, quella di co-produttore dell’ultimo disco di Niccolò Fabi, “Tradizione e Tradimento”, che Pier Cortese ha anche accompagnato come membro della sua band durante l’ultimo tour estivo.
“Come siamo arrivati fin qui”, anticipato dai primi singoli e videoclip estratti “Tu non mi manchi”, “È per te”, “Te lo ricordi” e dalla title track, segna il ritorno del cantautore, che manca dal 2009 con un disco di inediti, ed esprime fin dal titolo la complessità e la consapevolezza del cammino artistico e di vita che lo ha ispirato e reso possibile. Il risultato sono 10 tracce incastonate per entrare in un percorso emotivo profondo, a tratti psichedelico, ma anche vulnerabile e riflessivo, senza compromessi e in maniera lucida e consapevole.
Un lavoro in cui Pier Cortese non ha mai abbandonato l’intensità, la cura e soprattutto l’urgenza di raccontare e di “ricercare” nuovi territori, senza mai rinunciare alla sua natura cantautorale e attingendo con grande libertà a una vasta gamma di generi e culture senza limiti e regole.
Link al videoclip del brano “Tu non mi manchi”: https://www.youtube.com/watch?v=kidwsuLQ5F0
Link al videoclip del brano “È per te”: https://www.youtube.com/watch?v=cCa3oMa4TNk
Link al videoclip ufficiale di “Te lo ricordi”: https://www.youtube.com/watch?v=tlmYJrDmbEE
Link al videoclip del brano “Come siamo arrivati fin qui”:
PIER CORTESE PARLA DELL’ALBUM “COME SIAMO ARRIVATI FIN QUI”
Ho realizzato la scrittura di questo album tra Berlino e casa in un lungo e intenso periodo durato circa 12 anni. Una specie di “sopravvissuto” ai cambiamenti del tempo, agli sbalzi d’umore e alla ‘paura delle ipocondrie’ come direbbe il “Maestro” Franco Battiato.
Questo è senza dubbio il disco più ambizioso e rappresentativo, che mi identifica come persona, oltre che come produttore e musicista.
È difficile per me contestualizzarlo in un genere, tantomeno in uno spazio temporale. L’unico luogo identificabile è quello dove poter ospitare parole e melodie che danno alla canzone la possibilità di andare oltre il proprio habitat convenzionale e di raccontarsi in maniera autentica e creativa senza bisogno di artefici.
Ogni traccia si muove in una ‘synthesis’ ideale tra acustica ed elettronica, legno e synthetico, retró e contemporaneo, in una alternanza emotiva che passa dalla ballata più intimista all’uptempo sperimentale.
La narrazione musicale “cinematografica” viene confermata e sostenuta anche dalla scelta di realizzare, insieme al mio stretto collaboratore e amico Walter Monzi, tutti i video delle canzoni che hanno preceduto l’uscita del disco. Il suo pregio, e nello stesso tempo difetto, è proprio quello di non appartenere né al linguaggio dell’ultima frontiera discografica musicale, né tantomeno a quella cantautorale della mia generazione; semmai l’ambizione di essere una scommessa per una nuova prospettiva musicale.
TRACKLIST
01_UN PIGIAMA CI SALVERÀ
02_TE LO RICORDI
03_TU NON MI MANCHI
04_È PER TE
05_COME SIAMO ARRIVATI FIN QUI
06_UN PERMESSO DI SOGGIORNO SULLA LUNA
07_SIAMO FATTI DI CHIMICA
08_FINO A CHE PUNTO
09_COME SE FOSSE MIO
10_C’HO CREDUTO COSÌ TANTO
Etichetta: FioriRari
Distribuzione: Artist First
Ufficio Stampa e Promozione: Big Time – pressoff@bigtimeweb.mywp.it
PIER CORTESE RACCONTA L’ALBUM “COME SIAMO ARRIVATI FIN QUI” BRANO PER BRANO
01_UN PIGIAMA CI SALVERÀ
La prima traccia “Un pigiama ci salverà” si apre con i modulari che creano una ritmica minimal e sospesa, dove pian piano la canzone si muove e si fa spazio in maniera corale e malinconica, fino ad arrivare a un’esplosione implosa ed intima, “Un pigiama ci salverà”? Forse sì, proprio come quell’intimità con cui si cerca di colmare la distanza con la quotidianità non vissuta di un padre verso la propria figlia.
02_TE LO RICORDI
Nell’equilibrio tra esperimenti sonori e canzone sicuramente la bilancia qui pende verso la seconda, come se fosse il bisogno di risolvere la sospensione della prima traccia e di lasciare un incedere uptempo per descrivere la fine di una storia con un’automobile, contenitore di vita e di tempo da dove poter guardare un pezzo della propria vita passata.
03_TU NON MI MANCHI
Di nuovo la ricerca di una sospensione tra glitch e campionamenti, terra e acqua, un crocevia poetico tra passato e futuro una specie di incontro fra Luigi Tenco e James Blake per parlare della ricerca di un proprio centro di gravità.
04_È PER TE
Una musica tribale, ancestrale ed insieme un sound contemporaneo e ricercato. Il groove con incedere “afro” e la sua leggerezza sono un pretesto per recapitare un messaggio urgente “a chi si sente offeso a chi si sente incompreso” spogliato dei propri diritti e lasciato ai margini delle proprie fragilità
Un coro di voci di bambini sottolineano ancor di più il richiamo ad un cambiamento, ad una cura e ad una attenzione, come premessa per un futuro migliore.
05_COME SIAMO ARRIVATI FIN QUI
Una ballata folk/electro, l’incedere di una chitarra con la profondità di un prophet e la voce sporcata da un vocoder per raccontare i segni sulla propria pelle.
La vita consuma a prescindere, a volte senza grandi spiegazioni, altre perché è il processo naturale degli eventi, altre ancora per ragioni essenziali ed esistenziali.
Ammetterlo
è un piccolo passo verso il miglioramento dell’essere e dei nostri percorsi,
con una mano stretta ad un’altra, oppure semplicemente con due mani nelle
proprie tasche.
06_UN PERMESSO DI SOGGIORNO SULLA LUNA
Un’intro “citazionista” mediata dalla leggerezza voluta di un ukulele che sottolinea la parte descrittiva del racconto di un viaggio verso la Luna dopo l’apocalisse sulla terra consumata e distrutta dalla nostra inciviltà.
La seconda parte più intensa e dura con una ritmica che piano cresce insieme a una orchestra elettronica di fiati e suoni che enfatizzano l’emergenza dell’abbandono del nostro pianeta verso l’ignoto.
07_SIAMO FATTI DI CHIMICA
Suoni e ritmica super minimal nascondono qualsiasi indizio armonico per dare al ritornello un’enfasi quasi spaziale. “Se il verbo restare fosse all’infinito saresti qui e invece purtroppo non siamo fatti di grammatica siamo Fatti di chimica”.
08_FINO A CHE PUNTO
Anche qui continua la ricerca di equilibrio tra chitarra ed elettronica.
L’andamento delle corde si alterna ad arpeggiatori che danno profondità e innescano leggere tensioni che si rivelano nel testo.
09_COME SE FOSSE MIO
La parte ironica dissacrante e perversa che si rivela addirittura romantica per raccontare la passione per il “piede”.
Un piccolo cortometraggio musicale, un andamento sensuale, sostenuto da percussioni e suoni anni ‘70 psichedelici, campionamenti e sovrapposizioni vocali e armoniche “sono io il pavimento del tuo appartamento”.
10_C’HO CREDUTO COSI TANTO
Una ballata per chi non si riconosce più guardandosi negli occhi. Inizia con lo scandire armonico di un prophet e l’entrata di un pianoforte in sordina passato da un grammofono, fino a diventare quasi “beatlesiano” nel finale “io c’ho creduto così tanto che mi sono perso”.
CREDITI ALBUM
Testi e musiche di Pier Cortese
Produzione ed arrangiamenti di Pier Cortese al Seed Pruduction Studio Mix
Master ed Editing di Matteo Gabbianelli al Kutso Noise Home
Hanno suonato:
L’orchestra immaginaria di Berlino – su “Tu non mi manchi”
Telonio – Drum bass e modulari su “Tu non mi manchi” “Un pigiama ci salverà”, “Come se fosse mio”
Walter Monzi – Tastiere Prophet e Roli su “Come siamo arrivati fin qui” “C’ho creduto così tanto”, “Un permesso di soggiorno sulla luna”, “Te lo ricordi”
Viola Cortese – Voce bambina su “È per te”
Accademia Carillon – Coro dei bambini diretto da Cristina Tepedino e Walter Monzi su “È per te”
Pier Cortese – Chitarre, voci, cori, Prophet, Ipad, Drum machine, Basso e 3D
Artwork Walter Monzi
Progetto artistico – Seed Production