MARTA SUI TUBI – “CINQUE, LA LUNA E LE SPINE”


MARTA SUI TUBI
CINQUE, LA LUNA E LE SPINE
Etichetta: Bmg Rights Management (Italy)
La loro musicalità è dirompente, il loro talento indiscutibile. Originali fino al limite della decenza.
Ed instancabili. Praticamente non si sono mai fermati. A tre mesi dalla chiusura del lunghissimo tour del precedente disco “Carne con gli occhi” (18 mesi filati, 140 date, oltre 100.000 spettatori), i MARTA SUI TUBI hanno iniziato il 2013 con due appuntamenti importantissimi. La partecipazione al Festival di Sanremo, che ha visto la band siciliana protagonista tra i big in gara con i brani “Dispari” e “Vorrei”; e l’uscita, in concomitanza, del loro nuovo disco – il quinto – intitolato CINQUE, LA LUNA E LE SPINE.
Giovanni Gulino, cantante della band, spiega il titolo ed introduce le atmosfere del disco:
“Il 5 è il numero più ricorrente nella storia più recente dei Marta sui Tubi. Infatti questo è il nostro 5° album ed è da 5 anni che la formazione si è stabilizzata a 5 elementi.
5 è anche il numero del comandamento più importante, quello senza il quale gli altri 9 avrebbero poco senso e che sintetizza l’intero decalogo: “non uccidere”. Nessuno infatti ha il diritto di vendicarsi sul prossimo che l’ha offeso e questo, al di là dei tentativi di talune religioni di rivendicare l’esclusività del rispetto di tale valore, è al contrario universale.
Nel medioevo una leggenda voleva Caino esiliato da Dio sulla luna a espiare la sua colpa torturato da una fascina di spine sulla schiena con la quale Dio l’aveva punito. E si diceva che le macchie nere della luna fossero le spine di Caino.
Il tema del senso di colpa e del relativo desiderio di superarlo ricorre spesso nei testi del disco, sopratutto in pezzi come Grandine, Il collezionista di vizi, Vorrei, Vagabond home, Tre. L’argomento viene trattato a volte in chiave ironica o inquadrato in impietosi flussi di coscienza oppure con rabbia.
Il disco risulta un lavoro concettuale e pragmatico rispetto alla difficoltà di trovare un’armonia interiore al fine di non farsi condizionare dalle proprie visioni negative. Le atmosfere sono abbastanza notturne e sognanti su uno sfondo ruvido e cupo.
Musicalmente CINQUE, LA LUNA E LE SPINE si apre invece a esperienze inedite per i Marta come l’elettronica e la psichedelia (Il collezionista di vizi), la musica classica (Grandine e le orchestrazioni di Dispari e Vorrei), La lingua (Vagabond home, primo e unico pezzo scritto in lingua inglese), la provocazione e il blues (Tre).
Considero questo disco come il nostro lavoro più ambizioso e sperimentale, probabilmente quello meno adatto ad accompagnare la nostra avventura Sanremese.
Ma non siamo mai stati troppo bravi a fare un certo tipo di calcoli…. buon ascolto.”
TRACKLIST:
1 Il Primo Volo
2 Dispari
3 I Nostri Segreti
4 Vorrei
5 Vagabond Home
6 Il collezionista di vizi
7 Tre
8 La ladra
9 Maledettamente bene
10 Grandine
11 Polvere sui maiali
Booking e management:
CYC PROMOTIONS – Lorenzo Bedini – www.cycpromotions.com
Casa discografica e publishing:
BMG RIGHTS MANAGEMENT (Italy) SRL – info.it@bmg.com www.bmg.com