MANUEL ZITO – MUSIC SAVES OUR SOULS (EP)

“MUSIC SAVES OUR SOULS”
È IL NUOVO EP DEL PIANISTA MANUEL ZITO
(distribuzione Believe Digital Italia)
data di uscita: 04 giugno 2021
È uscito il 4 giugno 2021 “Music saves our souls” il nuovo Ep del pianista napoletano Manuel Zito. Cinque brani, cinque sensazioni profonde che le note di Zito contribuiscono ad ampliare, con tessiture sonore suggestive e ricche di fascino.
L’ep è stato anticipato lo scorso 23 aprile dall’uscita di “Youth”, di cui è stato pubblicato anche un video con la regia di Gabriele Paoli e il 14 maggio dal brano “Aurora Borealis”.
Link al video di “Youth” https://youtu.be/wjr5l9iNPM8
Compositore dai numeri straordinari, Zito si è fatto conoscere, a partire dal 2019, grazie all’exploit su Spotify del suo brano “Ann’s Lullaby” che ha totalizzato ad oggi oltre 4 milioni di ascolti; complessivamente le sue composizioni hanno superato i 10 milioni di streaming, caso eccezionale per un artista di musica strumentale contemporanea.
NOTE SULL’EP “MUSIC SAVES OUR SOULS” – GUIDA ALL’ASCOLTO DEI BRANI
“L’Ep “Music saves our souls”: l’ho scritto nel mese di febbraio 2021, quindi ancora in piena pandemia. Dopo oltre un anno di stop forzato, sento ancora dentro tanta voglia di suonare e un immenso desiderio di tornare su un palco con un pubblico reale intorno a me.
Credo fortemente nel potere salvifico della musica, che è e rimane una delle poche cose che ci tiene a galla e ci salva quando stiamo cadendo giù. Da qui il titolo, che non lascia adito a dubbi.”
– Manuel Zito –
YOUTH
Il titolo del brano e il tema del videoclip è stato proposto e condiviso dal regista Gabriele Paoli, che ha trasformato le varie sfumature del pezzo nei graduali passaggi dell’adolescenza presenti nel video riuscendoci, a mio avviso, alla perfezione.
AURORA BOREALIS
Mentre scrivevo questo pezzo ho pensato all’emozione della visione dell’Aurora Boreale, una delle esperienze più incredibili mai vissute. Quattro anni fa, quando ero in Islanda, ho avuto la fortuna di potervi assistere. Una meraviglia della natura che riempie gli occhi, la mente e il cuore.
BACK FROM THE ABYSS
Dedicato a tutti quelli che hanno visto l’abisso aprirsi sotto i propri piedi e, tentando con tutte le proprie forze di risalire per prendere aria, pur con grande difficoltà, ci sono riusciti.
SOS
Ho preso spunto dalla parola S.O.S. “scritta” nell’alfabeto Morse. Ho cercato di rendere musicale il ritmo di quel ticchettio, servendomene per ricreare anche le sensazioni di sconforto, di nostalgia, ma anche di speranza, che ci invadono in questo periodo storico.
FAR AWAY
Componendo questo pezzo, pensavo a qualcosa che fosse lontano nel passato, immaginando il futuro e come sarà il mondo nei prossimi anni.