LEPRE – MALATO

12 Maggio 2022

“MALATO”

È IL DISCO D’ESORDIO DI

LEPRE

(tichetta – gelato label/Trovarobato – distribuzione The Orchard)

Data di uscita: 13 maggio 2022

“MALATO” è l’album d’esordio di Lorenzo Lemme in arte LEPRE.

Cantante, batterista, percussionista e rumorista, quello di Lepre non è un volto nuovo nel panorama musicale. Già noto nella scena romana con il progetto LeSigarette e al fianco di Lucio Leoni sin dal 2016 come batterista e membro stabile della band, Lepre ha dato vita a un progetto solista che racchiude in sé tutta la sua formazione da musicista e le sue esperienze, con uno slancio consapevole verso la ricerca di suoni.

“Malato” è un lavoro dal gusto audace, dalle connotazioni ‘anti-pop’ in cui le melodie si lasciano consapevolmente contaminare da parti più sperimentali che riescono a svincolare la musica di Lepre dal bisogno di definirsi in un unico genere.

L’album è stato anticipato dal brano e videoclip “Mio Marito”.

Link al videoclip di “Mio Marito” su YouTube: https://youtu.be/6ToZ3pjahmQ

LEPRE PARLA DEL DISCO “MALATO”

Questa idea del Malato mi affascina molto.

Innanzitutto ha a che fare con il dolore e io credo che il dolore vada affrontato, esplorato, sdoganato, trattato come un aspetto fondamentale del percorso di ogni individuo.

Ci riguarda tutti, non si scappa.

La malattia spesso crea una condizione che può comportare isolamento e solitudine, due presupposti della creazione artistica.

Che si tratti di una fase passeggera o di una irreversibile, in ogni caso ci si pone di fronte ad una verità che bisogna accettare se ci riesce.

Utilizzare l’espressione Malato fa anche paura… Può essere pericoloso, può offendere, può ferire, può discriminare, può isolare… È una parola che ha tanti significati e interpretazioni.

C’è molto di autobiografico in questo album e per me, come per tutti, c’è stato dolore e disagio nel mio percorso. Siamo sicuri che moriremo e che soffriremo, che piangeremo, tutti quanti nessuno escluso, quello che invece è molto personale è il modo in cui passeremo attraverso questi momenti.

Io nel mio primo disco parlo di alcuni passaggi difficili, dolorosi, pieni d’amore, di luce… Spesso mi sono sentito guarito.

Mi sembra di essermi salvato per ora, un po’ per fortuna un po’ per merito mio.

TRACKILIST

1. L’una e un quarto

2. Ambulanza

3. Bolletta

4. Mio marito

5. Non era colpa tua

6. Malato

7. Mezzo scemo

8. Molossoide

9. Dejavu

Etichetta: tichetta – gelato label / Trovarobato

Management: DEWREC Aps

Distribuzione: The Orchard

Ufficio Stampa e Promozione: Big Time

Booking: Locusta

LEPRE RACCONTA L’ALBUM “MALATO” BRANO PER BRANO

L’una e un quarto

Le grandi serate si pagano il giorno dopo. Il giorno dopo si fanno i conti. Bisogna aspettare un po’ di tempo per riassestarsi, ci si diverte, ci si distrae, si prova a stare bene con altre persone, senza pensieri. Poi ci si saluta, ci si rintana al sicuro da qualche parte a gestire un po’ di vuoto, un po’ di dolore. A volte si trova un po’ di quiete.

Ambulanza
Che sorpresa i cerchi che si chiudono… Che illusione la sensazione di aver raggiunto qualcosa.
Nei momenti in cui si va avanti a testa bassa e non ci si aspetta nulla, ci si meraviglia di fare parte di qualcos’altro. Ci sono film che si scrivono da soli e tu li guardi mentre ne fai parte… è una magia.

Bolletta

Va bene essere come siamo. Anche se siamo un po’ sgangherati, un po’ distratti, un po’ altalenanti… tanto non saremo mai perfetti. Non è che dobbiamo fare per forza una vita migliore. Non possiamo vivere la vita di altri. Possiamo fare come facciamo… possiamo essere noi stessi. Anzi dobbiamo.

Mio marito

Le esperienze sono quasi tutte preziose se si riesce a farne tesoro. Io sono riuscito ad accettare senza problemi molte cose che mi sono accadute. Sono fortunato.

Non era colpa tua

Va bene ogni tipo di manifestazione di sé. Non c’è problema. In qualsiasi momento e in qualsiasi modo si manifesti.

Malato

Diventare qualcuno, cambiare, lasciare morire parti di sé, abbandonare il passato. Non avere paura se ci scopriamo diversi, se qualcosa in noi cambia. Cambiamo sempre.

Mezzoscemo

Io sono stato sempre timido. Per fortuna mi hanno lasciato il tempo di capire, non mi hanno detto come dovevo comportarmi e sono riuscito a trovare degli spazi, ho trovato dei modi per sbloccarmi, svelarmi, liberarmi. Meno male.

Molossoide

L’alterazione dello stato di coscienza come ricerca, via di fuga, riparo o imprevisto. In ogni caso un’occasione per inventare qualcosa, per dare sfogo alla fantasia.

Dejavu

Quando si chiude un cerchio, si ritorna al punto… È un po’ come se si ricomincia il giro.

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