LAURYYN – INTRO
“INTRO”
È l’EP D’ESORDIO DI
LAURYYN
(Sun Village Records 2023 / Puglia Sounds Records / Distr. I.R.D. e Believe International)
Formato disponibile: CD, digitale
data di uscita: 23 giugno 2023
“INTRO” è l’ep d’esordio di LAURYYN, talento rivelazione del Nu Soul e R&B italiano.
L’EP pubblicato da Sun Village Records con il sostegno di Puglia Sounds Records, è stato anticipato dal singolo “Cambio di scena” entrato nelle principali playlist editoriali dei digital store, conquistando anche la cover della playlist ‘Anima R&B’ di Spotify.
Ad accompagnare l’uscita è prevista una prima serie di eventi dal vivo, che seguono lo showcase che si è svolto in anteprima il 15 giugno al Medimex di Taranto.
Link per l’ascolto del disco “Intro”: https://bfan.link/intro-lauryyn
Da sempre attratta dalle sonorità Hip Hop, Soul, R&B ed elettroniche internazionali, Lauryyn fa una sintesi dei suoi ascolti e delle sue esperienze in cerca di una sua linea espressiva autentica, per la prima volta in lingua italiana. La scrittura dei testi è un’analisi introspettiva per la comprensione dei processi emotivi e della loro esorcizzazione. Il profilo autobiografico è un pretesto per esprimere universalmente la realtà della sua generazione.
L’EP è composto da 6 brani originali realizzati insieme al polistrumentista Filippo Bubbico che ha prodotto e suonato l’intero lavoro. L’arpa nella traccia conclusiva “Stanotte” è suonata da Alessandra Targa. Il testo del brano “Limbo” è scritto e interpretato insieme ad Altea (Thru collected).
TRACKLIST
1. Se dovessi scrivere di te
2. Limbo (feat. Altea)
3. Decidere non so
4. Mi piace
5. Cambio di scena
6. Stanotte
CREDITI
Musica e testi di Aurora De Gregorio (Lauryyn)
Eccetto tracce 3,4,5 musica di Filippo Bubbico e Aurora De Gregorio
Traccia 2 testo scritto con Altea Memmi
Prodotto, suonato, mixato e masterizzato da Filippo Bubbico a Sun Village Studio, Lecce
Traccia 1 coprodotta da Filippo Bubbico e Aurora De Gregorio
Alessandra Targa: Arpa (in traccia 6)
Foto di Filippo Bubbico
Programmazione Puglia Sounds Record 2023
OPERAZIONE FINANZIATA A VALERE SU FSC Puglia 2014 – 2020 – Patto per la Puglia, Area di Intervento IV “Turismo, Cultura e Valorizzazione delle risorse naturali”
GUIDA ALL’ASCOLTO
Se dovessi scrivere di te è un brano nato dalla volontà di scrivere una dedica a una persona scomparsa, con l’intento di “curare la rabbia” accumulata nel tempo. La difficoltà generata dal trovare le parole è diventata essa stessa l’oggetto del discorso. Un testo breve e intenso che lascia volontariamente ampio spazio interpretativo all’ascoltatore, cucito in un ambiente musicale sospeso e angelico. Dopo la prima esposizione del brano, lo stesso testo e trama armonica vengono riproposte con una produzione che diviene esplosiva ed evocativa. Non a caso il pezzo che apre l’EP.
Limbo è la descrizione di uno stato di apatia. È un tentativo di rendere più chiaro a se stessi cosa avviene quando non si provano piú emozioni positive, quando si perde il contatto con la realtà. Tutto questo, dice Lauryyn “mi fa sentire sospesa nel tempo, come in un Limbo appunto, e investe i miei rapporti con le cose e con le persone che amo. Se non conosco più me stessa come possono riconoscermi gli altri?”.
Decidere non so è un’analisi introspettiva, un monologo che rispecchia le molteplici voci della personalità dell’artista riguardo l’importanza di saper prendere decisioni nella vita. Il ritornello che apre simboleggia la comprensione dell’incapacità di scegliere, la consapevolezza della trappola dell’immobilità: una scelta sbagliata vale più di una scelta non presa.
Mi piace è un brano che descrive una lontananza, non fisica ma emotiva. È un discorso in prima persona che vuole essere come una “lettera” destinata all’altra persona, colma di pensieri che non saprebbero prendere vita se non in una canzone. Se le strofe descrivono delicatamente l’oggetto, il ritornello ne esplicita il legame emotivo. La produzione cucita sul testo, crea un ambiente intimo e sospeso, per poi aprirsi sui ritornelli con la presenza di suoni aperti.
Cambio di scena è una contemplazione sul passato. A volte ci si ritrova passivamente in attesa che qualcosa cambi senza uno sforzo mentale ed emotivo. Le nostre debolezze, le convinzioni così come le nevrosi spesso derivano da ricordi traumatici della nostra vita trascorsa a cui spesso non permettiamo di risalire in superficie. Annientare la paura del ricordo è uguale a lasciarsi andare, accettando e superando quello che ci ha fatto soffrire.
Stanotte è semplicemente una canzone d’amore. L’unicità della persona alla quale si rivolge il testo, viene paragonata a un’atmosfera magica, irreale, quella di un autunno in cui le foglie non cadono. La magia e la profondità di questo sentimento così universale vengono espresse con intimità, con parole semplici e dirette.