INOKI NESS : ESTRATTO DI RASSEGNA STAMPA DEL DISCO “L’ANTIDOTO”


HANNO SCRITTO DI “L’ANTIDOTO” di INOKI NESS
Solido, militante, agitprop della cultura hip hop in ogni sua espressione. […] Molto efficaci le basi su cui Inoki ha lavorato con Bonnot degli Assalti Frontali.
RUMORE – Marzo 2014 – recensione di Paolo Ferrari
L’Antitodo è dannatamente sincero, chiaro e comprensibile, ed è un disco che si sforza di essere curato e fatto bene fregandosene però altamente di essere di moda.
IL MUCCHIO – Marzo 2014 – recensione di Damir Ivic
L’Antidoto, che potrà piacervi o non piacervi, ma che resta un lavoro diverso da tutti gli altri, particolare, con rimandi alle posse e alla old school ma allo stesso tempo molto attuale. Insomma, una contraddizione in termini, un po’ come Inoki stesso, che (anche qui, piaccia o non piaccia) è uno dei rapper più spontanei e meno costruiti attualmente in circolazione nel panorama italiano.
Intervista su HOTMC di Marta Blumi Tripodi 11 aprile ’14
Inoki Ness, è un cane sciolto, un bastian contrario nato dalla cul tura hip-hop.
CORRIERE DELLA SERA ( ed Bergamo) – 1 Marzo 2014 – Daniela Morandi
Tra i nomi più rispettati della scena rap underground, Inoki Ness, trentacinquenne romano al secolo Fabiano Ballarin, ha pubblicato un nuovo album, “L’antidoto”, il quinto della sua carriera cominciata già nel 1997. Un disco con una storia fuori dagli schemi, arrivato a sette anni dal precedente e pubblicato in maniera autoprodotta dall’etichetta personale di Inoki,
LA REPUBBLICA (ed Firenze)– 10 Aprile 2014 – articolo di Elisabetta Berti
L’antidoto” è il titolo del suo quinto album ufficiale, un lavoro completamente autoprodotto che arriva a distanza di sette anni dal precedente “Nobiltà di strada”. Un’attesa che deve essere sembrata interminabile ai fans del rapper che all’uscita del disco lo hanno fatto balzare al secondo posto della classifica hip hop dello store italiano di Itunes dove è riuscito persino a sorpassare l’album vincitore di un Grammy Award “The Heist” di Macklemore & Ryan Lewis.
REPUBBLICA.IT /BOLOGNA – Intervista Di Susanna La Polla
“12 nuovi brani che cercano di smarcarsi dai tipici atteggiamenti machisti ed egocentrici di alcuni colleghi, mirando invece a parlare delle cose che lo circondano: mancanza di prospettive lavorative, difficoltà economiche, diritto alla casa. Importante la collaborazione con Bonnot, che ha lavorato agli arrangiamenti e alla co- produzione, anche se il disco è in tutto e per tutto frutto della vena autoriale del rapper romano”
IL TIRRENO – 20 Febbraio 2014 – recensione di Guido Siliotto
Questo è un Inoki che quando è sulla traccia non si lascia distrarre, stoico come solo un samurai può essere. Il flow è spedito, ma non c’è violenza nel tono, ma anche quando si butta in brani più leggeri (“Infinito weekend”, “Cielo terso”) Inoki svela un lato onesto e diretto.
ROCKIT – recensione di Elena Mariani
Chiunque abbia avuto a che fare con il rap conosce il nome di Inoki, alcuni brani come “Bolo By Night”, “Non Mi Avrete Mai” o “Giorno e Notte” con Joe Cassano sono dei classici senza tempo. Un pezzo di storia della scena bolognese ed italiana, Inoki, è tornato in questi mesi a far parlare di sè per il suo ultimo album ufficiale L’antidoto.
RAPBURGER – recensione di Koki
Nel panorama musicale Italiano (di questo genere si intende), L’Antidoto cerca di essere “diagnosi e cura” per i problemi che affliggono la nostra società; le parole di Inoki Ness sono taglienti, a volte, ma sono anche l’unico modo diretto per aprire gli occhi alle persone.
SEESOUND – recensione di Mirco Calvano
Inoki con questo disco spinge i propri limiti più in là, cercando e trovando molto chiaramente una via totalmente personale alla nobile arte del parlare in rima con un microfono in mano. I beats di Bonnot ed altri sono davvero belli e mai scontati. Azzardo addirittura che sarà uno dei dischi migliori di rap italiano degli ultimi tempi, vero rap pirata.
IYEZINE – recensione di Massimo Argo