IL MURO DEL CANTO in tour con “LA MEJO MEDICINA”, il nuovo album di inediti: 26/11 Torino, 27/11 Milano, 28/11 Bologna, 30/11 Siena
(etichetta e distribuzione: Goodfellas/Believe)
Formati: vinile, cd e digitale
I CONCERTI
07/11 Roma | Monk Club SOLD OUT
09/11 Pescara | Scumm SOLD OUT
16/11 Salerno | Linea d’Ombra Festival
26/11 Torino | Off Topic
27/11 Milano | Arci Bellezza
28/11 Bologna | Freakout Club
30/11 Siena | La Corte dei Miracoli
(calendario in aggiornamento)
Continua il tour de Il Muro del Canto per la presentazione dal vivo dell’ultimo album, “La Mejo Medicina”, uscito lo scorso 30 ottobre: occasioni uniche, tutte a novembre, per ascoltare le nuove canzoni e i brani più amati della loro carriera in una veste inedita. La nuova formazione, infatti, arricchita dall’uso di sintetizzatore e batteria, aggiungerà profondità e modernità al suono, dando vita a un live che si rinnova pur mantenendo intatta l’essenza della loro musica, miscela di poesia e folk rock, che esprime sia la bellezza che la forza delle radici popolari.
Con il disco “La Mejo Medicina” il Muro del Canto prosegue il suo cammino con determinazione, passione e coerenza, dopo 14 anni di carriera, 5 dischi e oltre 500 concerti in Italia e all’estero: un inno alla resistenza, all’amore, alla sofferenza, alla ribellione e alla resilienza.
Il Muro del Canto è una delle voci più originali della scena musicale italiana, capace di fondere, con un’intensità espressiva senza pari, tradizione e innovazione. Acclamata nella scena indipendente, nel corso degli anni la band ha collaborato con figure di spicco del cinema italiano, come Marco Giallini, protagonista nel videoclip di “La vita è una”, e Vinicio Marchioni, che ha recitato nel video di “Reggime er gioco”. Nel 2017, il brano “7 Vizi Capitale”, realizzato in collaborazione con Piotta, ha conquistato il pubblico internazionale come sigla della serie TV Netflix “Suburra”, trasmessa in 190 Paesi.
In “La Mejo Medicina” riscopre le proprie radici con un rinnovato slancio creativo, rappresentando l’anima più autentica e pulsante della cultura popolare, fonte inesauribile di ispirazione, ma evolvendo nuovamente: come nei due album precedenti, lascia che il dialetto ceda parzialmente spazio all’italiano e si apre a nuove frontiere sonore e stilistiche, mantenendo vivo il proprio stile crudo e travolgente.
L’album, anticipato lo scorso 9 ottobre dal singolo “Montale”, vede la produzione del chitarrista Franco Pietropaoli, impegnato anche nelle registrazioni: un lavoro intenso, sincero e maturo, nato nella primavera del 2024 e inciso durante l’estate con il contributo e l’entusiasmo di due nuovi musicisti: Edoardo Petretti alla fisarmonica, al sintetizzatore e alle tastiere, e Gino Binchi alla batteria. Il titolo trae ispirazione dalla recente crisi attraversata dalla band, segnata dall’uscita di due membri storici, Alessandro Marinelli e Alessandro Pieravanti, e dall’amore profondo dei restanti membri per il progetto, che non si sono persi d’animo e che hanno dato vita, in tempi record, a un nuovo capitolo della storia del gruppo.
Con un profondo legame con tradizione e l’autenticità delle emozioni umane, “La Mejo Medicina” affronta, nel dolore, la ricerca di dignità e libertà. I testi di Daniele Coccia Paifelman oscillano tra ombre profonde e luci intense, che riflette la complessità della natura umana, ma sono queste ultime a emergere con forza, portando messaggi contagiosi e carichi di speranza.
Il disco è arricchito anche da un tributo a uno dei più grandi maestri della musica italiana, Pierangelo Bertoli, con una reinterpretazione del suo brano “Eppure Soffia”.
TRACKLIST
Che te lo dico a fa
Sotto ‘n artro cielo
Montale
La mejo medicina
Aprile
Eppure soffia
Pe’ troppo amore
Minerva
Come l’antichi
La Bandiera
Vai al comunicato stampa dell’album “La Mejo Medicina”: https://www.bigtimeweb.it/il-muro-del-canto-la-mejo-medicina/