HANNO SCRITTO DI “BELLISSIMI DIFETTI ” DE LA MUNICIPÀL

“BELLISSIMI DIFETTI”
LA MUNICIPÀL
ESTRATTO DI RASSEGNA STAMPA
Il nuovo album de La Municipàl “ Bellissimi difetti “è stato presentato in diversi programmi radio come Rai Radio 1 Music Club, su Rai Radio Live e al Gr1 Rai. Un loro intero concerto è stato trasmesso su Rai Radio2 Indie per Radio2live. Inoltre la band è stata intervistata in numerose emittenti radiofoniche regionali e locali.
Hanno parlato di “Bellissimi difetti” diversi quotidiani, tra cui La Stampa, La Repubblica, Il Messaggero,Il Resto del Carlino. Molte anche le recensioni e le interviste su periodici generalisti e di settore, tra cui Il Venerdì di Repubblica, Billboard, Blowup, Vinile , Rumore, MzkNews.
Più di 300 siti web hanno parlato di “Bellissimi difetti“. Inoltre, il video di “I tuoi bellissimi difetti ” ultimo estratto dal nuovo album è stato presentato in anteprima esclusiva su RollingStone.it
HANNO SCRITTO DI “BELLISSIMI DIFETTI”, IL NUOVO ALBUM DE LA MUNICIPÀL:
“”Bellissimi difetti ù”, album di canzoni, pop, melodiche e romantiche con pochi paragoni in Italia .”
Il Venerdì di Repubblica , intervista di Carlo Moretti del 3 Maggio 2019
“Romantici e sperimentatori sono Carmine e Isabella. E così è il loro nuovo lavoro, ‘Bellissimi difetti’, un susseguirsi di brani pop crepuscolari che prendono spunto dai piccoli difetti che ognuno di noi ha, invitando
ad abbracciarli per una più profonda conoscenza di se stessi”.
Billboard, recensione del 01/04/2019
“Questa raccolta di canzoni melodiche, significative, empatiche, pur nella grande scioltezza comunicativa,disobbedisce con deliziosa disinvoltura al canone imperante. […] Il loro desiderio di costruire un pop rock d’autore sincero, diretto, scritto con un grande senso di autenticità è un’attitudine che fa la differenza”.
Blowup, recensione di Piergiorgio Pardo del 01/04/2019
“Il loro approccio artistico è visionario, romantico e personalissimo. ‘Bellissimi difetti’ è un disco quasi commovente per la voglia autentica di attraversare i sentimenti, le paure. […] Carmine e Isabella hanno il coraggio artistico di raccontarsi anche delusi, feriti dalla società o da una politica che non rappresenta tutte le voci. […] Un disco che emoziona”.
Vinile, recensione di Antonella Putignano del 01/05/2019
“Secondo lavoro per Carmine e Isabella Tundo, ‘Bellissimi difetti’ è un lavoro che conferma le precedenti impressioni riguardanti questo promettente duo. […] Pop rock d’autore che tende a una scrittura ammiccante e leggera”.
Rumore, recensione di del Stefano D’Elia del 01/07/2019
“Se la raffinatezza dei toni rimane elemento centrale del messaggio musicale della band , in questo nuovo album c’è grande attenzione ai testi, con particolare attenzione all’analisi dei “difetti” più intimi.”
La Repubblica ed. Roma, articolo di Felice Liperi del 26 Marzo 2019
“’Bellissimi difetti’ mette in scena un pop crepuscolare […] La scrittura è sicura, le tematiche attuali attraversate da ironia . Le melodie sono pop come dimostrano i singoli che hanno anticipato l’uscita del disco. Il suono sembra nascere in presa diretta , ha il senso del live. Non mancano brani intimisti, come “Le vele”: una storia di periferia che non lascia il tempo che trova.”
L’Eco di Bergamo, recensione del 12 Aprile 2019
“Emotivo, passionale, turbolento e romantico, il percorso di questo album si è sviscerato negli altri singoli dove i testi di Carmine Tundo, ispirati a persone e a vicende reali si sono trasformati in specchi in cui ognuno ha ritrovato un po’ del suo riflesso.”
La Gazzetta del Mezzogiorno, livereport di Annalisa Quaranta del 28 Marzo 2019
“Quello di La Municipàl è un pop crepuscolare che strizza l’occhio proprio ai Baustelle, in cui uno stile di scrittura piuttosto raffinato e ricercato incontra tematiche attuali affrontate con ironia. […] Il disco […] è caratterizzato da un suono che si avvicina alla dimensione live della band, più energico e potente. ”
Rockol, recensione del 31 Marzo 2019
“Bellissimi difetti è innanzitutto una prova di maturità dell’evoluzione musicale del duo leccese. Un disco di un certo spessore, mai banale, con ottime sonorità e testi pieni di riflessività; una manna dal cielo per il panorama cantautorale italiano. Attuale sotto ogni aspetto, pieno di riferimenti che testimoniano ciò che sta dietro la loro creatività, con uno stile che spazia dal rock al pop.”
Blunotemusic, articolo di Manuel Vieni del 29 Marzo 2019
“Figlia del proprio tempo, La Municipàl tratteggia un ritratto del mondo contemporaneo e di tutti quei lati oscuri che prevalgono sulla personalità, in nome di un’omologazione che invece di avvicinare isola sempre di più. […] Con “Bellissimi Difetti” La Municipàl vuole difendere l’importanza di accettare il nostro essere fallibili.”
Music.it, recensione di Elena Pisa del 29 Marzo 2019
“Un disco che già dalle prime note mostra il proprio carattere ribelle ed energico, splendendo attraverso un pop crepuscolare che è la base della matrice stilistica de La Municipàl. ”
Bootleg, recensione di Leslie Fadlon del 29 Marzo 2019
“La Municipàl rappresenta l’anello di congiunzione perfetto tra l’indie e la canzone d’autore: giovani, carini e malinconici, in realtà i fratelli Tundo hanno un background del tutto cantautorale. […]Il risultato è un disco dai colori forti, seppure un po’ aranciati, ma soprattutto dai contenuti motivati; probabilmente uno dei lavori più sostanziosi di questa stagione.”
Musictraks, recensione di Fabio Alcini del 29 Marzo 2019
“Bellissimi difetti è un disco che suscita malinconia, intesa come la felicità di essere tristi: tra una traccia e l’altra è un continuo e paradossalmente piacevole alternarsi di felicità e tristezza. Consigliatissimo.”
Più o meno pop, recensione del 31 Marzo 2019
““Bellissimi difetti” è più di un disco, è un racconto di vita de La Municipàl, di due fratelli arrivati a quel momento in cui il primo disco è stato una bomba e quindi con il secondo non possiamo scazzare. Non l’hanno fatto, per niente. […] Siamo davanti a un lavoro più forte, più energico ma con quella giusta dose di dolcezza tipica dei pezzi a cui ci hanno abituati fino ad ora.”
Newsic, recensione di Matteo D’Amico del 31 Marzo 2019
“Malinconia, tanta disillusione, questi gli ingredienti principali dei testi di Bellissimi difetti. […]Questo non vuol dire che siamo di fronte ad un disco triste: le note di ironia, di sensualità e soprattutto di speranza sono ben presenti e fanno si che il disincanto per la situazione presente non sia motivo di dispiacere ma una presa di coscienza per un futuro migliore.”
Rock and more, recensione di Gianluca Taverniti del 3 Aprile 2019
“Un’ opera che, ascolto dopo ascolto, pare aver tutte le carte in regola per rivelarsi finanche migliore di una seduta di psicanalisi, considerata la capacità di far emergere insicurezze, fragilità, tormenti ed incubi in questo personalissimo viaggio interiore alla scoperta del “sé”.”
Qubemusic, recensione di Bruno Pecchioli del 16 Aprile 2019
“La Municipàl incarna alla perfezione l’anello di congiunzione tra l’itpop moderno ed il cantautorato tradizionale: Bellissimi difetti è, dunque, il lavoro che segna la maturità artistica di Carmine ed Isabella Tundo.”
Inside Music, recensione di Lorenzo Scuotto del 17 Aprile 2019
““Bellissimi difetti” non tradisce affatto anzi rilancia, proponendo delle istantanee di umanità nelle sue dodici tracce (tredici con la ghost track finale) di grande impatto e confermando la bontà di un percorso musicale, che cresce e continua ad affermarsi.”
Lecce Sette, recensione di Mauro Bortone del 5 Maggio 2019
“Il racconto di una guerra, che da post- adolescenziale, si fa generazionale e profonda. Lo splendore delle storie raccontate nelle canzoni de La Municipàl è infatti nelle complesse sfaccettature dell’immediatezza.[…] La loro è una nouvelle vague musicale, un realismo che porta nei pezzi delle storie candide e soprattutto non artificiose”.
Indie for bunnies, recensione di Gianluigi Marsibilio del 6 Maggio 2019
“La struggente analisi di “Il funerale di Ivan” e le periferie che si stagliano fra i versi de “Le vele” sono altre intense istantanee, nuovi manifesti generazionali nei quali Carmine (autore e produttore di tutte le tracce) ammorbidisce con leggerezza le tormentate quotidianità dei trentenni di oggi, suoi coetanei.”
Ondarock, recensione di Claudio Lancia del 10 Maggio 2019
“La Municipàl porta a casa un disco meravigliosamente riuscito, in cui il lirisimo vagamente pop anni novanta sposa benissimo un linguaggio testuale figlio della contemporaneità, vivace e dinamico; poetico ed ispirato, questo secondo lavoro dei fratelli Tundo si lascia ascoltare con crescente trasporto, comprovato dall’indiscutibile talento e dal suggestivo carisma dei due.”
Meiweb, recensione di Francesca Amodio del 10 Maggio 2019
“Bellissimi Difetti, segue la scia del precedente e già parte con un brano perfetto anche per la radio, Finirà Tutto Quanto, malinconico al punto giusto, “Calcutta” quanto basta, potrebbe permettere a loro di fare il grande salto.”
Rockshock, recensione di Fabio Busi del 17 Maggio 2019
“Ciò che possiamo notare da questo terzo progetto de La Municipàl è sicuramente l’originalità e la diversità musicale e tematica affrontate. Ancora una volta, inoltre, la voce di Isabella si impone come strumento di valorizzazione di quella di suo fratello. È come se, quindi, i brani stessi non avessero un genere maschile o femminile, ma descrivessero magistralmente delle realtà che si confermano, ancora una volta, universali. “Bellissimi difetti” è un cerotto da porre sopra ogni ferita, grande o piccola che sia.”
Staradio, recensione del 21 Maggio 2019