GUIDO MARIA GRILLO: esce oggi il video di “NON ARRENDERTI”, nuovo estratto dal disco “SENZA FINE”
(Visage Music, distr. MT-Egea music, Galileo, Xango Music (Italia/Europa)
I CONCERTI:
06/02 Borca di Cadore (BL) – Dolomiti Blues&Soul Festival – Hotel Boite
07/02 Vignola (MO) – Circolo Arci Ribalta
08/02 Parma – Borgo Santa Brigida
13/03 Milano – Germi
14/03 Bologna – Binario69
15/03 Trento – Harpolab
10/04 Napoli – Mamamù NUOVA DATA
11/04 Benevento – Il Funambolo NUOVA DATA
12/04 Cava de’ Tirreni (SA) – Studio XXXV Live NUOVA DATA
23/05 Sassari – Il Vecchio Mulino NUOVA DATA
25/05 Cagliari – Palazzo Siotto NUOVA DATA
Link al video su YouTube: https://youtu.be/MbtG3QpOsN4
Esce oggi, lunedì 10 marzo, il video di “Non arrenderti”, secondo estratto da “Senza fine”, il nuovo album di GUIDO MARIA GRILLO, pubblicato lo scorso 10 gennaio. In concomitanza con l’uscita del videoclip, l’artista campano annuncia nuove date del tour che, fino alla fine di maggio, lo porteranno a esibirsi in tutta Italia, affiancato da Corrado Ciervo, al violino e cori, e Claudio Miele, alla batteria e cori.
Guido Maria Grillo parla del brano e del video: “Non arrenderti” è un flusso di coscienza nel quale un padre si confida con suo figlio, ammettendo la difficoltà dell’esistere e l’urgenza di sollevarsi al di sopra di ogni cosa, di lottare per ciò in cui si crede, a costo di restare in bilico, per resistere e non smarrirsi nel mare delle vanità. Il videoclip è il racconto della residenza artistica durante la quale il disco è stato realizzato, un luogo ricco di fascino, che trasuda la storia sociale di cui è protagonista. Si tratta dell’Hotel Boite, all’interno dell’ex Villaggio sociale Eni, uno dei primi esperimenti di convivenza extra-lavorativa, orizzontale, tra lavoratori, operai e dirigenti, di una grande azienda, quale era, appunto, l’Eni guidata da Enrico Mattei. La costruzione risale alla seconda metà degli anni ’50, e ancora oggi è luogo di studio, ricerca, sperimentazione e arte. Il videoclip mostra l’atmosfera che ha ispirato e ospitato la realizzazione dell’intero album: la quotidianità del lavoro di produzione, le pause con la famiglia e l’ospite del disco, Cristiano Godano.
Nato in una famiglia profondamente legata all’arte e alla storica dinastia De Curtis, Guido Maria Grillo è cresciuto immerso nella grande canzone napoletana e nell’Opera, trovando in seguito ispirazione in artisti come Roberto Murolo, Luigi Tenco e Jeff Buckley. Di Murolo conserva il fascino della melodia partenopea, di Buckley ha l’intensa vocalità, di Tenco la passione. Laureato in Filosofia con una tesi su Fabrizio De André, è oggi musicista, cantautore, autore teatrale, insegnante e scrittore. Ha collaborato con diversi artisti, come Cristiano Godano, Musica Nuda e Levante, e ha aperto i concerti di Niccolò Fabi, Levante, Marlene Kuntz. È vincitore del Premio Bruno Lauzi 2017 e del Premio Pierangelo Bertoli 2022. Nel 2023 è stato finalista al Premio Andrea Parodi, dove sin è aggiudicato i premi per la miglior interpretazione e quello per la miglior interpretazione di un brano di Andrea Parodi.
“Senza fine” è il suo nuovo lavoro discografico, raffinato incontro tra la canzone d’autore e world music, capace di evocare la grande musica del passato pur restando saldamente ancorato alla contemporaneità, grazie alla cura del suono e degli arrangiamenti, che esaltano la straordinaria espressività della voce, e all’integrazione di soluzioni elettroniche. Guido Maria Grillo rinnova la canzone napoletana con un’eleganza da chansonnier: i suoi brani sono pervasi dalle atmosfere mediterranee, da echi medio-orientali, fusi su una solida base di canzone d’autore, che richiama tanto la tradizione italiana quanto quella francese. Una contaminazione che si riflette anche nella lingua, quasi un suono in equilibrio tra l’italiano e il dialetto napoletano, in continuo dialogo, e che attraversa l’intero album.
Con “Senza fine” Guido Maria Grillo scava negli abissi della coscienza, scandaglia le solitudini e i tormenti d’amore, racconta l’esistere e mette in guardia le generazioni che verranno. Tra le note, raccoglie il necessario per la sopravvivenza di cuori afflitti, mentre i brani più struggenti sprigionano disperazione e dolore di fronte a un addio.
Dieci tracce di grande intensità, tra cui due rivisitazioni vibranti e personalissime di classici napoletani, “Voce ‘e notte” e “Catarì (Marzo)”, e un featuring con Cristiano Godano, leader e fondatore dei Marlene Kuntz, nella focus track “Veleno”, primo estratto dal disco, accompagnato da un video: https://youtu.be/Kgo6o-IJE6o
Il disco, pubblicato da Visage Music, etichetta specializzata in world music ed etno-folk, che annovera nel suo roster artisti come Raiz degli Almamegretta, Peppe Voltarelli (ex Parto delle Nuvole Pesanti) e Riccardo Tesi, è distribuito in Italia e in gran parte dell’Europa (Francia, Belgio, Lussemburgo, Germania, Svizzera e Austria).
TRACKLIST
1 Tu sei casa mia
2 Senza fine
3 Voce ’e notte
4 Non arrenderti
5 ’Stu lietto
6 Veleno (ft. Cristiano Godano)
7 Un giorno disse addio
8 Catarì (Marzo)
9 Da quando sei lontano
10 Lettera a un figlio
Label: Visage music
Distribuzione: MT-Egea music, Galileo, Xango Music (Italia/Europa)
Ufficio stampa: Big Time