FIORENZA CALOGERO – VICO VIVIANI

17 Aprile 2024

(Migrazioni Sonore, distr. SoundFly)

“Vico Viviani” è il titolo del settimo disco di Fiorenza Calogero, in uscita il 19 aprile 2024.

Nata e cresciuta a Castellammare di Stabia, Fiorenza Calogero è una delle voci di Napoli. La sua trentennale attività la porta ad intraprendere un cammino nel canto melodico di tradizione orale, affondando le radici nei linguaggi e nelle suggestioni tipici della sua terra d’origine, tra attività teatrali, cinematografiche e soprattutto concertistiche. La versatilità della voce, l’approccio sanguigno alla scrittura e l’espressività scenica fanno di lei una delle più profonde interpreti della canzone tradizionale italiana.

“VICO VIVIANI”, il nuovo lavoro discografico, costituisce il perfetto connubio tra la tradizione scritta e quella orale. Le melodie raffinate dei brani, sapientemente armonizzate, si fondono con ritmi e linguaggi tipici della musica di tradizione orale. L’album rappresenta anche il crocevia di due personalità artistiche provenienti da esperienze musicali diverse, quella di Fiorenza Calogero, legata alla Canzone Classica Napoletana, e Marcello Vitale, che ha radici nella world music e nella musica antica, e ha curato la direzione musicale e gli arrangiamenti. La rielaborazione dei brani, inoltre, ha generato un ulteriore, affascinante incontro tra strumenti musicali appartenenti allo scenario odierno e quelli legati alla tradizione, la tammorra e la chitarra battente in primis.

La convinzione che le tematiche trattate da Raffaele Viviani siano ancora di estrema attualità ha spinto l’artista a utilizzare un linguaggio musicale contemporaneo, preservando al contempo il loro originale valore espressivo. Il sound assume una rilevanza particolare nell’esprimere temi ancora attuali, evocando la realtà descritta dal grande poeta contemporaneo: oggi gli “Zingari” non viaggiano in carovana, ma vivono in campi rom ai margini delle periferie e “Bammenella” non passeggia per Toledo ma attende i clienti vicino a un fuoco lungo la Domiziana. In “Si vide all’animale” la guerra viene rappresentata come un impulso innato dell’uomo a dominare il più debole.

“VICO VIVIANI” non intende essere un convenzionale omaggio al commediografo stabiese, è la riscoperta di un’appartenenza: questo lavoro discografico ha portato Fiorenza, originaria del Caporivo, il quartiere di Viviani dove è ancora presente la sua vecchia casa natale, ad esplorare la sua autentica identità culturale.

Per il disco, Fiorenza ha coinvolto tantissimi artisti sia italiani che internazionali, tra cui Rosalia de Souza (Brasile), M’barka Ben Taleb (Tunisia), Elena Ledda (Sardegna), Maria Mazzotta (Salento), le Ebbanesis (Viviana Cangiano e Serena Pisa), Patrizia Spinosi, Eugenio Bennato, alcuni dei quali hanno tradotto nella loro lingua o nel loro dialetto le strofe originali di Viviani, e tantissimi musicisti di prestigio, come Jaques Morelenbaum, Elisabetta Serio, Ferruccio Spinetti, Luca Aquino, Maurizio Capone, Erasmo Petringa, Pericle Odierna, Ezio Lambiase, Francesca del Duca. La chitarra classica è stata affidata a Carmine Terracciano e le percussioni e i tamburi a cornice a Gabriele Borrelli e Gianluca Mercurio. Collaborazioni che hanno permesso ai brani di assumere la stessa dimensione internazionale che da sempre caratterizza la Canzone Classica Napoletana.

L’album è stato anticipato il 22 marzo dal singolo e video di “Si vide all’animale”, feat. Eugenio Bennato, M’Barka Ben Taleb: https://www.youtube.com/watch?v=lZ_sZd29G5I

Etichetta: Migrazioni Sonore
Distribuzione: SoundFly
Ufficio Stampa e Promozione: Big Time – pressoff@bigtimeweb.it

FIORENZA CALOGERO PARLA DEL DISCO “VICO VIVIANI”

Sono nata nel cuore di Castellammare di Stabia, una città intrisa di storia e di cultura. Crescere in un luogo così ricco di tradizioni ha plasmato profondamente la mia identità artistica. È qui che ho scoperto le radici della mia passione per la musica e per il teatro, alimentata dal ricordo dei racconti su Raffaele Viviani, il celebre poeta e commediografo nato proprio nella mia stessa città.

Non è solo una coincidenza geografica il fatto che io e Viviani siamo cresciuti nello stesso quartiere. È un legame che va oltre la semplice vicinanza fisica. “Vico Viviani”, il titolo che ho dato al mio nuovo lavoro discografico, è per me un vicolo di una città come Napoli, un simbolo di connessione tra le nostre vite e le nostre passioni.

Il vicolo a Napoli, descritto così vivacemente nelle opere di Viviani, rappresenta per me un microcosmo affascinante, un vero e proprio palcoscenico su cui si svolge la commedia umana. Qui si intrecciano le storie dei suoi abitanti, si mescolano i suoni tipici di una città, si celebrano gli usi e i costumi di un popolo. È un luogo che racchiude un’anima pulsante, con tutte le sue sfumature e contraddizioni.

“Vico Viviani” è stato per me un’occasione di ritrovamento della mia identità culturale: ho riscoperto le radici della mia terra e ho trovato ispirazione per esprimere il mio canto in modo più autentico e profondo. Il disco diventa così il filo rosso che lega il mio percorso artistico a quello di un grande maestro della cultura napoletana, celebrando insieme la bellezza e l’autenticità delle nostre radici.

CREDITI DEL DISCO
Fiorenza Calogero voce, ideazione
Gianluca Mercurio percussioni
Carmine Terracciano chitarre
Marcello Vitale chitarra battente, rielaborazioni musicali e arrangiamenti

con
Luca Acquino – flicorno in Canzone di Margherita
Eugenio Bennato – voce in Si vide all’animale
M’Barka Ben Taleb – voce in Si vide all’animale
Rosalia De Souza – voce in Rumba dos meninos
Ebbanesis – voce in Prezzetella ‘a capera
Elena Ledda – voce in Avvertimento
Maria Mazzotta – voce in Zingari
Jaques Morelembaum – violoncello in Rumba dos meninos
Elisabetta Serio – pianoforte in Comme a fronna
Patrizia Spinosi – voce in Aria marina

e
Gabriele Borrelli – percussioni in Si vide all’animale
Maurizio Capone – percussioni in Prezzetella ‘a capera
Francesca Del Duca – tamburello in Zingari
Ezio Lambiase – chitarra elettrica in Zingari
Pericle Odierna – clarinetto in Prezzetella ‘a capera
Erasmo Petringa – mandola in Bammenella
Roberto Schiano – trombone in Si vide all’animale
Ferruccio Spinetti – contrabbasso in Bammenella

Testi e musiche Raffaele Viviani
Rielaborazioni musicali e arrangiamenti Marcello Vitale
Missaggi Salvio Vassallo
Mastering Bob Fix
Riprese audio effettuate da Alfonso La Verghetta presso Sound Lab Studio
la voce di Fiorenza e le tracks 7, 10 e 12 riprese da Salvio Vassallo presso RTF Recording Studio
la voce di Elena Ledda ripresa da Carlo Gentiletti presso Elios Registrazioni Audiovisive
le voci delle Ebbanesis (Serena Pisa e Viviana Cangiano) riprese da Fabrizio Piccolo presso Auditorium Novecento Napoli
il pianoforte di Elisabetta Serio ripreso da Alessandro D’Aniello presso Il Parco di Ninni Pascale

Progetto grafico Marcello Vitale
Realizzazione Gianluca Mercurio
Foto Elisabetta Fernanda Cartiere
Make-up artist Kriss Barone
Hair style Rosanna Serrapica
Dress Jasha
Vocal coach Michele Bonè

Produzione esecutiva: Fiorenza Calogero
Produzione artistica: Marcello Vitale

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