ESCE IL 24 FEBBRAIO “TORNANO SEMPRE” IL NUOVO DISCO DI ANGELA BARALDI + SHOWCASE E CONCERTI DI PROMOZIONE – ROMA, MILANO, BOLOGNA, BERGAMO, TORINO
ANGELA BARALDI – SHOWCASE DI PRESENTAZIONE
MAR. 28 FEBBRAIO
ROMA – ‘NA COSETTA Ore 18.00
Via Ettore Giovenale, 54/A –
VEN. 3 MARZO
MILANO – SANTERIA PALADINI 8 ore 18.00
Via Privata Ettore Paladini, 8
MER. 22 MARZO
BOLOGNA – ART ROCK MUSEUM (Palazzo Pepoli) – ore 19.30
Via Castiglione, 8
TOUR DI PRESENTAZIONE
24 febbraio Bologna – Locomotiv
9 marzo Bergamo – Druso
10 marzo Torino – Spazio 211
20 aprile Roma – Monk
21 aprile Milano – Serraglio
ESCE IL 24 FEBBRAIO “TORNANO SEMPRE”, IL NUOVO DISCO DI ANGELA BARALDI
(Woodworm – distr.Audioglobe)
Dopo sette dischi, di cui due realizzati con Massimo Zamboni, e un’incubazione di cinque anni, esce il nuovo straordinario disco di ANGELA BARALDI dal titolo “TORNANO SEMPRE”. Un’idea nata dall’incontro della Baraldi con Giorgio Canali (qui produttore del disco) e Stewie DalCol, per il progetto “Love tore us apart” un omaggio atipico alle canzoni dei Joy Division. Con loro, fin dalle prime note, Vittoria Burattini, batterista di Massimo Volume, che aveva già suonato nel disco “Baraldi Lubrificanti”.
“Tornano sempre” è frutto di improvvisazioni a microfono aperto, Angela con la Telecaster in mano o seduta dietro il piano elettrico, Stewie a stendere tappeti di chitarre o tastiere, Giorgio a storcere le dita sulla Les Paul, Vittoria a tenere insieme tutto con un groove rotondissimo e rotolante. Ne esce un’improvvisazione lunghissima, decadente e morbosa, alla Lou Reed, a cui segue la stesura dei testi e l’individuazione dei dieci brani che comporranno il disco.
Prendono forma le canzoni “Hollywood Babilonia”, con le storie di tre piccoli personaggi marginali del cinema americano, e “Tutti a casa”, scritta in un secondo momento, da un’idea di testo che Angela vuole sviluppare per raccontare le paure del nuovo millennio nella nostra società occidentale. In più, una cover di Macromeo, “Sono felice”, molto amata dalla Baraldi e registrata con Riccardo Da Col, alla batteria.
Importanti i contributi di Vincenzo Vasi e Emanuele Reverberi e, per finire, poco prima dei missaggi finali, di Gianni Maroccolo.
TRACKLIST
1. MICHIMAUS
2. JOSEPHINE
3. TORNANO SEMPRE
4. UOMOUOVO
5. HOLLYWOOD BABILONIA
6. SONO FELICE
7. TUTTI A CASA
8. CHIUDIMI GLI OCCHI
9. MILLE POETI
10. IMMOBILI
“ANGELA BARALDI – TORNANO SEMPRE” – TRACCIA PER TRACCIA
Dieci canzoni che raccontando di eroi dimenticati, di angoli trascurati, di figure fantastiche e reali e di storie finite male. Quelle d’amore e quelle di strada. Canzoni intimamente crudeli. Canzoni di guerra interiore e collettiva.
MICHIMAUS
Il topolino rassicurante del secolo passato diventa la voce interiore della malinconia, invecchiato anche lui insieme al mondo che lo ha creato.
JOSEPHINE
Celebrazione della potente icona Josephine Baker, che ballava nuda con 16 banane appese al suo splendido corpo come gonnella, che da schiava diventò una stella.
TORNANO SEMPRE
Il “fine giornata” visto da un outsider.
UOMOUOVO
Il ritratto dell’indifferente che si rigenera in ogni epoca. Il ritratto di un volto senza lineamenti.
HOLLYWOOD BABILONIA
Tre storie di vita vera contrapposta all’immaginario collettivo nella Hollywood di allora.
Ascesa e declino di eroi fragili e figure rimaste nel tempo.
SONO FELICE
La felicità come imposizione, come obbligo. cuore di adolescente in lotta con il mondo e disarmato intellettualmente.
TUTTI A CASA
Canzone scritta per il concerto dedicato a Federico Aldrovandi e dedicata a tutte le giovani vite congedate dal mondo con la violenza della legge.
CHIUDIMI GLI OCCHI
Viaggio onirico nel crudele mondo tecnologico e disumanizzato contrapposto all’umanissimo bisogno di affinità elettive.
MILLE POETI
La ricerca della fonte d’ispirazione poetica nel mondo dell’intrattenimento.
IMMOBILI
Lo scorrere continuo nella storia di vite spezzate e ammutolite dall’eterno conflitto che nessun progresso è riuscito a fermare: la guerra.
CREDITS:
“TORNANO SEMPRE”
esce dal cuore, dalla testa e dalle mani di:
ANGELA BARALDI, voce, chitarre, tastiere e pluripolarismo
VITTORIA BURATTINI, batteria, percussioni, groove e pazienza
STEWIE DALCOL, chitarre, bassi, tastiere e un bel po’ di robe indispensabili
GIORGIO CANALI, chitarre, bassi, tastiere e ostinazione.
Hanno partecipato alla sua realizzazione:
VINCENZO VASI, theremin, campionamenti, e sifoni vari (01 + 04)
RICCARDO DALCOL, batteria e violenza (06 + 08)
EMANUELE REVERBERI, violini tossici e rumori di fondo (05 + 08 + 09)
GIANNI MAROCCOLO, basso e atmosfere plananti (10)
È stato registrato da DIEGO PIOTTO al CHICHOI STUDIO
E alle DISTILLERIE MUSICALI di Bassano del Grappa (VI)
E inscatolato e impacchettato da FRANCESCO FELCINI e GIORGIO CANALI a CASA.
Sito web: angelabaraldi.it
Foto di copertina: Patrizia Frighi
Progetto grafico: Franz Scirè – Roof Videodesign
Etichetta: Woodworm Label – www.woodworm-music.com – woodwormusic@gmail.com
Edizioni: ALABIANCA – www.alabianca.it – alabianca@alabianca.it
Booking: LOCUSTA – www.locusta.net – mail@locusta.net
Ufficio Stampa e Promozione: Big Time – www.bigtimeweb.it – pressoff@bigtimeweb.mywp.it