DENTE – IO TRA DI NOI
Tra i tratti distintivi dell’etereo artista emiliano c’è da sempre la passione per i giochi di parole, i calembour ironici, le suggestioni agrodolci. Tanto che anche le date di pubblicazione dei suoi album sono scelte con una particolare attenzione: se “L’amore non è bello” era nato il giorno di San Valentino del 2009, questa volta Dente sceglie un tratto grafico a sottolineare il richiamo tra il giorno di uscita e il titolo dell’album.
“IO TRA DI NOI” è il quinto album di Dente, autore dalla sensibilità d’impatto immediato che ha conquistato in questi anni i cuori e le menti di molti anche fuori dall’ambito della musica indipendente. In queste 12 nuove tracce troviamo ancora una volta riflessioni in punta di penna sui sentimenti e le relazioni, figure femminili e scambi amorosi lontani dai cliché. E’ questa la materia protagonista di un mondo intimo che si mostra in chiaroscuro, accennata in sillabe che risuonano tra rotondi incastri strumentali, celebrata da aperture sinfoniche che svelano incantevoli affacci su luoghi perduti. Canzoni come episodi vivi in cui assaporare piccole verità che mischiano profondità e leggerezza, giochi di suoni e parole che accolgono la bellezza amara delle nostre esistenze con l’arma dell’ironia, brani che ci portano in un delicato ma intenso viaggio nella sensibilità e intelligenza dell’autore.
“IO TRA DI NOI” arriva dopo ben due anni di concerti con una band fissa che, per Dente abituato sin dall’inizio a trovare le atmosfere giuste nell’assetto chitarra e voce, equivale ad una significativa crescita dal punto di vista compositivo, vocale e strumentale, crescita sviluppata anche grazie alla prima collaborazione con un produttore in studio. Infatti in fase di registrazione a sostenere il lavoro di Dente, della sua affiatata band e degli ospiti c’era la figura discreta ma sicura di Tommaso Colliva (Calibro 35, Marta sui Tubi, Muse, Franz Ferdinand e altri). Insieme al cantautore fidentino hanno suonato nel disco Sig.Solo
(pianoforte e organi), Gianluca Gambini (batteria), Nicola Faimali (basso e contrabbasso), Enrico Gabrielli (sax e flauto), Rodrigo D’Erasmo (violino), Daniela Savoldi (violoncello),
Raffaele Kohler (tromba), Luciano Macchia (trombone), Domenico Mamone (sax baritono), Daniel Plentz (percussioni). Gli arrangiamenti degli archi sono stati curati da Massimo Martellotta, quelli dei fiati da Enrico Gabrielli.